Emergenza furti, ecco la task force
I Comuni erbesi schierano 35 vigili

Una convenzione tra i 12 paesi della zona, guidati da Erba e il comando Carabinieri. Controlli mirati, posti di blocco, database comuni: così si cercherà di contenere il fenomeno

Una sessantina di uomini coordinati dal comando provinciale dei Carabinieri in una convenzione mirata a combattere i furti nell’Erbese. Una task force in grado di intervenire in pochi minuti con posti di blocco per creare un perimetro da cui i ladri non possano uscire senza passare davanti alle forze dell’ordine o controlli massicci su strade e punti sensibili.

Gli agenti di Polizia locale di dodici Comuni, 35 uomini in tutto, faranno parte di questa unità operativa, per ora l’unica attivata in Provincia di Como.

L’iniziativa partirà da fine gennaio, in questo momento i Comuni con la Prefettura, la Questura e il comando provinciale dei carabinieri stanno operando per definire nel merito la convenzione che riguarda paesi che vanno da Tavernerio fino a Pusiano. Poco prima di Natale un primo intervento massiccio che ha portato a controllare circa mille veicoli in una sera.

«Si parla di un accordo in via di definizione mirato in particolar modo a combattere i fenomeni predatori, tipo i furti in appartamento, con controlli mirati, posti di blocco, database comuni, concertazione nella posa dei sistemi di videosorveglianza – spiega il vicesindaco di Erba e responsabile della polizia locale cittadina Claudio Ghislanzoni - Un accordo richiesto dai Comuni che ha trovato piena adesione da parte del Prefetto Bruno Corda, dobbiamo poi ringraziare il luogotenente Luciano Gallorini per la sua opera».

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