Erba, Babbo Natale esiste davvero
E non si dimentica di Omar

Nel 2019 il bambino aveva ricevuto il regalo chiesto in una lettera lanciata con il palloncino. Quest’anno un pacco dono è stato spedito dalla stessa persona pur senza ricevere alcuna richiesta

«L’anno scorso mio figlio ha lanciato un palloncino, ricevere un regalo da un misterioso Babbo Natale è stata una bella sorpresa. Ma ricevere un pacco dalla stessa persona anche nel 2020 lascia senza parole, è un segno di speranza in questo anno difficile». Roberto, papà del piccolo Omar, è ancora sorpreso da quanto è accaduto. La storia inizia alla fine del 2019: «Mio figlio aveva lanciato il palloncino con la sua letterina dei desideri, come tanti altri bambini. Lo ritrovò un uomo e ci fece recapitare un regalo, firmandosi semplicemente “Babbo Natale”: non sono mai risalito alla sua identità». Una bella storia, comune però a tantissimi bimbi. Poi è arrivato il 2020, con tutte le sue limitazioni che hanno investito anche i lanci dei palloncini. «L’altro giorno - racconta il papà di Erba - una vicina mi dice che è arrivato un pacco. Sono andato a ritirarlo: il mittente era Babbo Natale, scriveva da via Polo Nord. All’interno c’era una macchinina arancione, che per altro è il colore preferito di mio figlio». Il mittente - che resta misterioso - è lo stesso Babbo Natale del 2019. «Quest’anno i miei folletti non hanno trovato la tua letterina - ha scritto al piccolo Omar, che ha sei anni e frequenta la prima elementare - ma io non mi sono dimenticato. Dato che bisogna rispettare le regole di questo anno funesto, ti mando in anticipo il tuo meritato regalo». Il papà di Omar vuole rendere pubblica la storia. «Prima di tutto per ringraziare Babbo Natale. E poi perché questa vicenda porta un po’ di luce in un anno difficile: con la crisi e tutte le limitazioni agli spostamenti, quest’uomo si è ricordato di Omar, ha tenuto il suo indirizzo, ha cercato un regalo molto gradito, lo ha impacchettato e lo ha spedito per portare un po’ di gioia a un bambino». Sapere che ci sono persone così, capaci di regalare un sorriso senza neanche firmare il biglietto d’auguri, rende migliore un Natale che si prospetta fra i più difficili degli ultimi anni.

(Luca Meneghel)

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