Erba, blitz dei vandali con lo spray
I vigili: «Sorvegliamo le strade»

Dopo il municipio imbrattato nei giorni scorsi ci sono anche altre scritte in città. Il comandante Giglio: «Vogliamo riuscire a cogliere sul fatto questa banda di ragazzini»

Pochi giorni fa c’è stato il vandalismo sul palazzo municipale con un vero e proprio murales apparso verso via Garibaldi, una scritta colorata inneggiante al Lambrone. Ormai in città il popolo delle bombolette spray colpisce con una certa frequenza, non mancano alcune vie fortemente deturpate: l’area di via Leopardi e della stazione ne sono un esempio.

In via Leopardi i disegni si trovano ovunque, persino ad altezze inimmaginabili come il secondo piano di un edificio. Più volte è stata colpita anche la sede dell’associazione pensionati anche disegnando dal tetto, ma qui sono imbrattati anche i muri di alcune aziende dismesse come la ex Spreafico e la ex Meroni.

L’amministrazione è intervenuta per rimbiancare muri che vengono puntualmente colpiti di nuovo dopo poco tempo.

Si tratta di disegni realizzati nel corso degli anni, però in alcune zone il popolo delle bombolette colpisce con frequenza creando comunque dei danni rilevanti: «Ci sono delle zone in cui i writers agiscono con una certa frequenza, penso all’area di via Leopardi e via Carducci – spiega il comandante della polizia locale Marco Giovanni Giglio -. Colpiscono soprattutto in un’area privata, si tratta di muri di aziende. In ogni caso spesso interveniamo per riverniciare e ripulire, per il decoro della città, ma dopo poco colpiscono di nuovo e si riparte da capo».

Per il comandante della polizia locale in città non c’è un problema pressante legato ai writers: «Si tratta di i casi isolati, come detto realizzati sicuramente da ragazzini, come già spiegato per l’atto vandalico sul municipio. Vedremo di attivarci per cercare di coglierli sul fatto».

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