Erba, Ca’ Prina aumenta le rette
«Moltissime spese per la sicurezza»

Ai nuovi ingressi sarà chiesto un euro e mezzo in più al giorno, agli ospiti 50 cent

Una casa di riposo “blindata” con duecento letti occupati, 190 cittadini in lista d’attesa per entrare.

Mesi difficili alle spalle, con la consapevolezza di aver fatto il possibile per tenere alla larga il virus. Passato il Natale, per Ca’ Prina è tempo di bilanci: dopo due anni di prezzi bloccati, il 2022 porterà con sé un aumento delle rette (molto contenuto per chi è già all’interno della Rsa). Una misura inevitabile, insieme ai fondi in arrivo dal Comune, per fronteggiare le tantissime spese di questi anni.

«Anche quest’anno - dice il presidente Alberto Rigamonti - ho dovuto fare gli auguri a distanza a tutti gli operatori e agli ospiti senza poter stringere loro le mani, ringraziandoli per il lavoro che svolgono ogni giorno e per la pazienza. È veramente difficile cavalcare la tigre della pandemia prendendo decisioni che a molti appaiono troppo restrittive».

Poche settimane fa, a fronte dell’aumento dei contagi, è stato nuovamente vietato agli anziani di uscire dalla Rsa per un pranzo o una semplice passeggiata insieme ai familiari.

Eppure le misure servono. «L’anno scorso alcuni ospiti erano isolati all’interno della struttura, il centro diurno era chiuso: fu un Natale da infetti. Quest’anno siamo riusciti a non chiudere il diurno e a non allestire un reparto dedicato ai positivi, che non ci sono». Nei giorni scorsi, Ca’ Prina ha pubblicato il suo primo bilancio sociale. Verrà inviato anche ai consiglieri comunali e all’amministrazione per ringraziare del contributo di 50mila euro che anche nel 2021 è stato garantito dal Comune.

«Questi fondi sono essenziali, grazie a nome di tutto il consiglio d’amministrazione. Negli ultimi due anni abbiamo avuto moltissime spese per mantenere la struttura in sicurezza, allo stesso tempo nel 2020 e nel 2021 non abbiamo toccato le rette per andare incontro alle famiglie. Il blocco non è più sostenibile, insieme alle raccolte fondi che continueranno nel 2022 arriverà un piccolo ritocco dei contributi richiesti agli ospiti».

Il cda ha deciso di tutelare al massimo chi si trova già all’interno della struttura: per loro gli aumenti saranno di 50 centesimi al giorno. Per tutti i nuovi ingressi dal 2022, l’aumento sarà di 1,5 euro al giorno. Le rette attualmente in vigore sono di 60,50 euro al giorno) per i residenti a Erba e nei Comuni convenzionati, 63 euro per i residenti fuori città. La retta è comprensiva di tutto.

«Tutto quello che ho fatto in questi due anni con gli operatori che continuo a ringraziare e al consiglio di amministrazione - conclude Rigamonti - è stato fatto in scienza e coscienza. La coscienza da volontario quale sono e quali sono i membri del consigli di amministrazione, con un un’unica finalità: il bene e la salute degli ospiti».

(Luca Meneghel)

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