Erba, case ai profughi
Il Comune dice basta
L’amministrazione non rinnova l’affitto alla cooperativa che si occupa della gestione delle 12 persone accolte
Entro la metà di giugno dovranno lasciare le case di via Manara. «Ma questa giunta non ci ha mai davvero aiutato»
Tra meno di un mese i dodici profughi ospitati nei locali comunali di via Manara dovranno lasciare la città. Il Comune di Erba ha deciso di non estendere il contratto di locazione in vigore con la cooperativa “I Girasoli” di Desenzano sul Garda, che si occupa della gestione di sessanta migranti in tutta la provincia di Como; l’amministrazione del sindaco Marcella Tili non commenta la scelta, mentre la cooperativa non nasconde l’esistenza di incomprensioni e problemi con Palazzo Majnoni.
L’annuncio è arrivato ieri a sorpresa da parte del vicesindaco Claudio Ghislanzoni. «Il 15 Giugno scadrà il contratto di locazione a titolo oneroso degli immobili di via Manara stipulato con la cooperativa “I Girasoli”. Abbiamo comunicato alla cooperativa la nostra volontà di non concedere ulteriormente la disponibilità dei locali, che pertanto dovranno essere rilasciati entro tale data».
Fin qui i fatti, per il resto l’amministrazione preferisce non commentare i motivi di una scelta che comporterà l’abbandono delle case da parte dei migranti.
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