Erba, la città ora riprende a crescere
Erba Da tre anni numeri in salita, a fine ottobre certificati 16.300 abitanti, 200 in più del 2021. Ma i nuovi nati sono in diminuzione
Dopo la pandemia, l’inversione di rotta è evidente: a Erba la popolazione torna a crescere, nel 2023 è stata superata la soglia dei 16.300 abitanti. I dati - che arrivano dall’Istat e dai servizi demografici comunali - certificano una crescita legata con ogni probabilità ai nuovi insediamenti realizzati in città. Con il nuovo Pgt e la riqualificazione delle aree dismesse alle porte, l’obiettivo dei 17mila abitanti non è più un miraggio. Erba viene da anni di stagnazione demografica. L’Istat - i dati sono sempre aggiornati al 31 dicembre - ha certificato 16.091 abitanti nel 2021 e 16.172 abitanti nel 2022. Per il 2023, i dati Istat sono aggiornati al 31 ottobre: 16.246 abitanti.
La situazione, in realtà, sarebbe ancora più rosea. Dai servizi demografici ricordano che c’è sempre stata una certa differenza tra i dati Istat e quelli che risultano effettivamente al Comune di Erba: i numeri dell’Istat, in particolare, sarebbe sensibilmente inferiori a quelli degli uffici. Il numero ufficiale va certificato con precisione, ma stando ai funzionari comunali al 31 dicembre 2023 i residenti sarebbero stati addirittura 16.340. Che si prendano per buoni l’Istat o i servizi demografici comunali, la tendenza non cambia: i numeri sono in crescita per tutti. E il merito non è certo dei nuovi nati, che da anni oscillano tra gli 80 e i 100 bambini con una tendenza alla diminuzione.
Segnali incoraggianti
«In effetti - commenta l’assessore ai servizi demografici Matteo Redaelli - ci troviamo di fronte a un’inversione di rotta, dopo anni di stagnazione di cui si è spesso discusso anche in consiglio comunale. È la prova che Erba può essere attrattiva per i nuovi residenti, ci sono primi segnali molto incoraggianti per il futuro». Redaelli parla di attrattività: se il merito della crescita non è legato ai nuovi nati, si tratta di persone che vengono a vivere in città da altri paesi. Negli ultimi anni sono stati ristrutturati molti edifici (anche e soprattutto con il Superbonus 110) e non sono mancate le nuove edificazioni: basti pensare al complesso di via Galilei a Incasate, che conta da solo 22 appartamenti e tre villette.
Le prospettive sono ottime anche per il futuro. La giunta nei mesi scorsi ha dato il via libera a nuove edificazioni in via Monti, nella frazione di Crevenna, altre arriveranno presto a Carpesino e in via Mameli. E poi ci sono i grandi progetti: nel 2024 verrà realizzato un nuovo Pgt, che potrebbe favorire il recupero di molti edifici e l’implementazione dei servizi, inoltre a medio termine è previsto l’abbattimento delle aree dismesse di via Fiume con la riqualificazione del centro.
Obiettivo 17mila abitanti
Per Redaelli, l’obiettivo dei 17mila abitanti - che non vengono toccati dai primi anni Duemila - è alla portata: «Le proposte dell’amministrazione Caprani, dal Pgt alle aree dismesse passando per la riqualificazione del centro, hanno l’obiettivo di rendere Erba sempre più attrattiva. Quindi sì, l’obiettivo è certamente perseguibile, altri Comuni intorno a noi crescono non vedo perché non dovrebbe farlo anche Erba».
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