Erba, ecco i “parcometri intelligenti”
Sosta gratuita per i primi 15 minuti

Entreranno in funzione lunedì 3 agosto. La targa del veicolo e la possibilità di pagare con le carte elettroniche

Sosta breve e carta di credito. Ecco le principali innovazioni legate ai parcometri che la società svizzera Iem sta installando in città: i macchinari sono stati presentati giovedì 30 luglio dall’assessore Alessio Nava e da Francesca Sala, amministratrice della municipalizzata Asme Servizi. «I parcometri - ha spiegato Nava - entreranno in funzione lunedì 3 agosto. Come promesso arriverà la sosta breve gratuita di un quarto d’ora, ogni automobilista potrà utilizzarla per un massimo di due volte al giorno. Sul fronte delle tariffe non cambia nulla: esaurito il quarto d’ora, si pagheranno 40 centesimi ogni 30 minuti». I nuovi parcometri sono 19 e sono alimentati con i pannelli solari, la municipalizzata Asme ha speso 75mila euro (la cifra comprende un periodo di manutenzione gratuita).

«I parcometri che abbiamo rimosso - ha detto Sala - avevano 25 anni ma riusciremo probabilmente a rivenderli, ci sono società che utilizzano i pezzi di ricambio. Eravamo indecisi se acquistare strumenti nuovi o rigenerati, ma con la ditta Iem siamo riusciti ad avere macchinari di ultima generazione a un buon prezzo: abbiamo atteso a lungo, ma ne è valsa la pena». Al di là della sosta breve, si potrà pagare - oltre che con le monete - utilizzando carta di credito e bancomat contactless. «C’è poi una tastiera per inserire la targa dell’automobile - ricorda Nava - un passaggio necessario per usufruire della sosta gratuita. Restano validi anche i pagamenti con l’app EasyPark, avremo un unico server con la banca dati di tutte le auto parcheggiate». Soddisfazione anche per il sindaco Veronica Airoldi. «Ci è voluto del tempo - ha commentato al termine della presentazione - ma finalmente possiamo andare incontro alle richieste dei commercianti, ai quali abbiamo promesso la sosta breve, e dei cittadini che chiedono forme di pagamento più semplici».

(Luca Meneghel)

© RIPRODUZIONE RISERVATA