Erba, ecco il Licinium con le nuove luci
Il Comune pensa a una gestione esterna

Il Licinium attende il via libera per riaccendere le luci, tante realtà sono pronte a ravvivare la primavera e l’estate. L’assessore Francesco Vanetti ha incontrato in videoconferenza i rappresentanti delle associazioni culturali cittadine: compatibilmente con le restrizioni legate al Covid-19, la voglia di fare e ripartire è tanta. In prima linea ci sono il Giardino delle Ore, l’Accademia Europea di Musica e La Martesana. «La serata - racconta l’assessore - è servita per raccogliere le prime idee sulla stagione culturale 2021. Mi è stato chiesto del teatro Licinium, ho detto pubblicamente le cose come stanno: i lavori di messa a norma sono di fatto conclusi, abbiamo già provato il nuovo sistema di illuminazione che consentirà di effettuare spettacoli serali come una volta». Nelle prossime settimane i funzionari comunali consegneranno la documentazione ai vigili del fuoco, poi la commissione di vigilanza dovrà dare un parere. L’obiettivo, se i lavori otterranno il semaforo verde, è organizzare i primi spettacoli a giugno. «Quest’anno lo spazio sarà tutto per le associazioni - dice Vanetti - a partire dal Giardino delle Ore che ha già presentato un progetto, per non parlare dei concerti dell’Accademia Europea di Musica. In seguito mi piacerebbe fare un bando per affidare a una società esterna specializzata l’organizzazione di vere e proprie stagioni di spettacoli, a partire dal 2022». Il 2021 è un anno molto importante per due delle associazioni culturali di punta della città. L’Accademia Europea di Musica, fondata nel 1991 con sede al Castello di Pomerio, compie 30 anni: i responsabili hanno già manifestato l’intenzione di organizzare un bel concerto per festeggiare la ricorrenza. Il Giardino delle Ore compie invece 10 anni: domani sera (14 febbraio) festeggerà con uno spettacolo in streaming, ma le idee per l’estate sono tantissime. «Ho detto alle associazioni presenti - dice Vanetti - che il Giardino delle Ore va preso come esempio virtuoso. Partecipano a molti bandi, non perdono alcuna occasione: sono davvero instancabili e raccolgono ottimi frutti, il futuro per il sostentamento delle associazioni culturali passa proprio dalla capacità di recuperare finanziamenti sulla base di validi progetti».

(Luca Meneghel)