Erba, lavori per la fibra
In tilt i terminali delle Poste

Il cantiere di via Dante ha ostacolato il traffico, ed era certamente prevedibile. Nessuno si aspettava però tanti problemi alla connessione Internet: martedì 23 febbraio gli uffici centrali delle Poste in via Petrarca si sono ritrovati con i terminali in tilt, con lunghe code di clienti fuori dalla porta in attesa di ritirare la pensione. Internet è saltato a causa dei lavori in corso, finalizzati all’estensione della fibra ottica in centro città.Partiamo dal principio. Per le giornate di lunedì e martedì, la polizia locale aveva imposto il divieto di sosta su tutti gli stalli a lato strada in via Dante, dalle 8 alle 17, per favorire i lavori di estensione della fibra ottica disposti dalla Tim. Gli operai hanno lavorato sul lato adiacente alla galleria, occupando gran parte della corsia: per due giorni ci sono stati inevitabili disagi viabilistici, anche se gli operai hanno regolato il transito delle automobili in sicurezza. Martedì mattina, però, è successo qualcosa. Numerosi cittadini hanno iniziato a lamentare lunghe code agli uffici postali di via Petrarca, che distano pochi passi: a quanto risulta, gli operatori di sono ritrovati con i terminali in tilt per mancanza della connessione a Internet. «C’è un stato un problema di connessione - confermano da Poste Italiane - legate non solo ai nostri uffici di via Petrarca ma anche ad aree circostanti. Il cantiere ha causato il blocco della rete, ed è capitato in un giorno delicato: abbiamo iniziato a distribuire le pensioni di marzo, da quando c’è l’emergenza Covid la distribuzione parte qualche giorno prima per evitare che tutti arrivino il primo giorno del mese». Terminali fuori uso, anziani che chiedevano la pensione. «Grazie ai nostri tecnici, siamo riusciti a riattivare almeno una parte degli sportelli e questo ci ha consentito di effettuare le operazioni richieste. Speriamo che il problema venga risolto al più presto, in caso contrario ricordiamo ai clienti erbesi che in città c’è anche una seconda sede postale in via Marconi, utile per evitare le code». Non è chiaro se gli operai abbiano tranciato inavvertitamente dei cavi o se la sospensione della connessione a Internet fosse un “male” inevitabile per potenziare la fibra ottica.

(Luca Meneghel)