Erba, lite per il coltellino svizzero
Ragazzino si ferisce al Galilei
È successo ieri in una classe di prima nel corso dell’intervallo. Nel parapiglia tra due studenti uno di loro si è graffiato alla mano
Colluttazione tra due quindicenni nell’intervallo tra le lezioni al Liceo scientifico Galileo Galilei: spunta un coltellino svizzero e uno dei due si graffia con la lama. L’episodio è avvenuto sabato mattina nell’istituto di via Volontari della Libertà: uno studente si è presentato a scuola con questo coltellino e pare sia nato un parapiglia per il suo possesso e uno dei ragazzi si è graffiato ad una mano e un braccio.
Non è stato comunque necessario l’intervento dei soccorsi e non c’è alcuna denuncia, il consiglio di classe valuterà all’inizio della prossima settimana se prendere provvedimenti. I genitori dei due quindicenni sono stati comunque avvertiti dell’accaduto e una ramanzina è già arrivata.
Il vicepreside del Galileo Galilei Massimo Gaffuri spiega l’accaduto: «Non è successo nulla di grave, durante l’intervallo uno dei ragazzini ha fatto cadere un coltellino svizzero e ne è nata una colluttazione per il possesso» spiega.
«Contendendosi comunque un coltello alla fine uno dei due si è graffiato ma è bastato un cerotto. Già abbiamo avvertito i genitori e l’episodio si è chiuso qui, senza denunce, ora bisognerà decidere se è il caso di prendere un provvedimento disciplinare»..
«Parliamo comunque di un coltellino svizzero con una lama di piccole dimensioni e di un episodio che si è concluso senza particolari conseguenze – continua il vicepreside -. È chiaro che in ogni caso questo ragazzino non doveva portare il coltellino in classe e che poi c’è stato un comportamento incauto con questo taglierino. Il ragazzino si è giustificato dicendo che lo porta perché ha paura nel tragitto verso la scuola. Io credo sia una stupidata».
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