Erba, l’ultimo canto per Chiara
«Sei stata un esempio»

C’erano gli amici e i familiari di Erba, insieme a tutti coloro che hanno imparato a volerle bene a Figino Serenza dove lavorava come bibliotecaria.

Un fiume di persone si è riversato ieri nella chiesa dei santi Pietro e Paolo di Arcellasco per il funerale di Chiara Corti, la donna scomparsa a 44 anni dopo avere lottato per tre anni contro la malattia. La chiesa della frazione era troppo piccola per accogliere così tanti amici, molti hanno aspettato la fine della funzione sul piazzale da dove Chiara è ripartita per il suo ultimo viaggio.

Seduto in prima fila, insieme alla figlia Camilla di soli 14 anni, c’era Mario Camnasio: il marito di Chiara, membro del Gruppo Vocale Città di Erba, ha trovato la forza di cantare insieme ai propri amici del coro al momento della Comunione.

Piangono Chiara anche i genitori e la sorella, oltre alle tantissime persone che hanno riempito ogni angolo della chiesa dei santi Pietro e Paolo.

Il parroco della frazione, don Claudio Frigerio, ha ricordato gli ultimi anni vissuti da una donna innamorata della sua famiglia e del suo lavoro: «La morte di Chiara - ha detto il sacerdote - e ciò che ha passato con la sua malattia richiama tutti a noi a quella debolezza che è parte della vita umana».

Ma proprio nella debolezza dettata dalla malattia, Chiara ha tirato fuori la sua forza. «Un forza - ha ricordato don Frigerio - che si è manifestata nel suo sorriso e nella sua umanità anche nei momenti più difficili della malattia».