Erba, medici di famiglia appello all’Ats «Subito i sostituti»

Allarme dopo l’improvvisa scomparsa di Carpani e il pensionamento della collega Gemelli a settembre. Rivolta: «Impensabile assegnare a chi resta 1500 assistiti»

Oltre 1.500 cittadini erbesi sono senza medico di famiglia a seguito della tragica scomparsa del dottor Antonio Carpani, morto nella notte tra il 21 e il 22 maggio mentre era in Liguria per un fine settimana di vacanza con la moglie. «Noi colleghi erbesi ci stiamo occupando dei suoi pazienti - dice Giuseppe Rivolta , rappresentante sindacale di categoria - ma serve al più presto un sostituto. Senza contare che a settembre andrà in pensione un’altra collega».

Poche ore dopo la morte di Carpani, sulla porta del suo studio di via Clerici è comparso un avviso con la lista dei medici a cui rivolgersi in attesa di un sostituto: dentro ci sono i nomi dei suoi colleghi erbesi, tutti legatissimi ad Antonio, che hanno accettato di prendersi cura dei cittadini rimasti senza un punto di riferimento.

Le visite a domicilio

Carpani era un medico di famiglia vecchio stile, pronto a correre a domicilio per prestare assistenza ai mutuati: alcuni li aveva addirittura ereditati dal padre Luigi, altro stimatissimo medico erbese. Più di 1.500 cittadini hanno perso il proprio medico storico e si ritrovano a dover telefonare ai suoi colleghi, già oberati di lavoro, per una ricetta o una visita.

Dieci presenti

Tra i dieci medici che si stanno occupando anche dei mutuati di Antonio c’è Rivolta, presidente provinciale dello Snami (sindacato nazionale autonomo dei medici italiani).

«I pazienti di Carpani - dice - sono effettivamente nel limbo. Bisogna attendere che Ats trovi un sostituto, speriamo davvero che la nomina possa arrivare a breve e che non sorgano problemi. Noi stiamo davvero facendo il possibile, ma non possiamo lavorare bene con tanti pazienti da sommare a quelli che già abbiamo in carico».

Se Ats non trovasse un sostituto, potrebbe spartire tra i colleghi erbesi i pazienti di Carpani? «Potrebbe chiederlo - dice Rivolta - ma è un’ipotesi che non prenderei neanche in considerazione. Davvero non sarebbe sostenibile, avevamo già fin troppi pazienti prima ancora della morte di Antonio».

I problemi non finiscono qui. Se la perdita di Carpani è stata una tragedia improvvisa, si sa invece con largo anticipo che a settembre la dottoressa Nadia Gemelli andrà in pensione: un altro storico medico di medicina generale andrà sostituito.

E trovare sostituti fissi non è certo una passeggiata, quella del medico di famiglia è una professione che attira sempre meno giovani.

Sviluppi

In attesa di sviluppi, i colleghi di Antonio continueranno a ricevere i suoi pazienti. Per necessità i cittadini che si rivolgevano al dottor Carpani possono contattare Francesco Gangarossa , Giuseppe Rivolta , Roberto Paredi , Carmen Impellizzeri , Maurizio Acerbis , Luca Rossini , Nadia Gemelli , Corrado Roda , Giuseppe D’Angelo o Alberto Rigamonti .

Sarà poi Ats Insubria a comunicare direttamente ai mutuati la nomina del nuovo medico di medicina generale che prenderà il posto di Carpani.

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