Erba, muore in aereo l’editore Gavazzi
Ha evitato l’impatto con un condominio
La tragedia in fase di atterraggio a Padova
Tragica morte per l’editore ambientalista originario di Erba Egidio Gavazzi, 84 anni, discendente di una nobile famiglia, fondatore delle riviste Airone e Aqua, nonché della Società Italiana Caccia Fotografica, scrittore innamorato degli aerei. Nella passione per il volo sabato 19 giugno verso le 13 Gavazzi ha perso la vita, finendo carbonizzato nell’incendio del suo BeechCraft Bonanz schiantatosi appena fuori dall’aeroporto civile “Gino Allegri” di Padova. Gavazzi era partito alle 10 da Bresso (Milano) con il suo aereo; tre ore dopo, in fase di atterraggio allo scalo padovano, ha perso il controllo del velivolo, è andato troppo lungo nell’atterraggio e nel tentativo di risollevarsi è finito prima contro un albero e poi nel piazzale davanti all’aerostazione, sotto gli occhi impietriti di tanti automobilisti che in quel momento passavano lungo l’arteria cittadina, che si sono visti sfilare l’aeroplano a una manciata di metri dalla testa. L’aereo si è schiantato nell’angolo del piazzale antistante l’entrata, a poca distanza da un condominio. Si ipotizza che il pilota si sia reso conto di essere diretto contro l’edificio e abbia virato disperatamente per evitarla. Il velivolo si è incendiato subito e per Gavazzi non c’è stata via di scampo: è morto all’istante. Ad attendere a Padova l’arrivo dell’84enne c’era la nipote, che lo aspettava in aeroporto, e che ha dovuto assistere alla scena terribile della tragedia.
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