Erba, ospedale, un’ora di attesa
Così fino a inizio febbraio

Continuano i disagi per chi deve prenotare un esame o una visita La direzione: «Stanno configurando i nuovi totem, li aspettiamo a giorni»

I giorni passano, le code sono sempre più lunghe.

Per gli utenti dell’ospedale Fatebenefratelli la misura è colma: ancora ieri mattina la fila partiva dalle porte d’ingresso della sala accettazione, per raggiungere gli sportelli qualcuno ha dovuto attendere un’ora.

Le critiche montano, ma la soluzione dovrebbe essere vicina: l’amministrazione ha garantito che il nuovo sistema di gestione delle priorità entrerà in funzione nei primi giorni di febbraio.

I disagi nella sala accettazione del Fatebenefratelli sono iniziati nel mese di novembre, quando i totem che gestiscono gli accessi distribuendo i ticket con l’ordine di arrivo sono andati fuori uso: pulsanti inattivi, schermi spenti e un cartelli per dirottare i pazienti verso l’uno o l’altro sportello a seconda delle necessità.

Il punto è che ogni mattina, almeno fino alle 11, gli utenti sono troppi e garantire un afflusso ordinato agli sportelli - tra persone che chiedono informazioni, altre che avrebbero diritto alla priorità, altri ancora che provano a fare i furbetti - è francamente impossibile. Risultato? Decine di persone restano ferme in piedi per non perdere il posto, intanto i funzionari cercano di indirizzare i pazienti a voce all’uno o all’altro sportello.

A seguito di numerose segnalazioni, lo scorso 15 gennaio La Provincia ha effettuato un sopralluogo di prima mattina: la situazione era francamente ingestibile.

Il servizio su La Provincia in edicola mercoledì 29 gennaio

© RIPRODUZIONE RISERVATA