Erba, primi 15 minuti di sosta gratuita
In funzione i nuovi parcometri
Cittadini soddisfatti, ma la targa da digitare crea qualche difficoltà. E in piazza Mercato non si può più parcheggiare gratis per 30 minuti
Per qualcuno è stata una bella sorpresa, altri la aspettavano da tempo. Il giudizio è (quasi) unanime: ben venga la sosta breve gratuita di un quarto d’ora, partita ufficialmente lunedì 3 agosto in tutto il centro città. Il bonus per gli automobilisti è arrivato insieme ai 19 nuovi parcometri che consentono di pagare il parcheggio anche con carta di credito e bancomat contactless. I Tra i più utilizzati c’è quello in cima a via Volta, a due passi da corso 25 Aprile, ed è qui che ieri mattina si è radunato il maggior numero di automobilisti per pagare la sosta prima di andare a fare compere o commissioni nelle vie del centro.«Sapevo dell’arrivo della sosta breve - commenta Loredana Vanini - avevo seguito gli sviluppi leggendo le pagine de “La Provincia”. Sono molto contenta, è davvero un’ottima trovata. Io devo andare una volata dal fiorista, quindici minuti sono più che sufficienti. L’unico dubbio che mi viene è che per gli anziani possa essere difficoltoso digitare anche il numero della targa, ma ci si abitua a tutto». I nuovi parcometri, in effetti, chiedono prima di tutto di inserire la targa del veicolo, che viene poi riportata sul biglietto da esporre. «Sono soddisfatta - dice Laura Mambretti, tra le prime cittadine a testare il nuovo parcometro - un quarto d’ora gratis per le commissioni veloci ci voleva. Certo è positivo per noi automobilisti, ma spero che possa aiutare anche il commercio: in questo periodo di crisi, una misura simile potrebbe aiutare i negozianti ad attirare i clienti in centro». Emanuele Rizzi è fra gli erbesi che non sapevano della novità: arrivato davanti al parcometro, si è ritrovato davanti a una bella sorpresa. «Mi sembra molto positivo - dice - ero già pronto a inserire le monetine per andare a bere il caffè ma non dovrò pagare. In questo modo si incentivano le commissioni veloci. È un sistema perfetto per chi deve fermarsi poco, molto bene». Anche Danilo Lecchi è soddisfatto. «Sono di Erba - spiega - e credo sia una buona trovata, pratica e intelligente. L’interfaccia del parcometro è cambiata, ma non credo sia un grosso problema: il sistema è molto semplice, si tratta solo di inserire la targa, basta seguire le istruzioni sul display». In effetti, osserva Helene Ghezzani, «ho chiesto aiuto a un’amica che aveva appena utilizzato il macchinario nuovo, ma dopo aver visto come funziona il sistema mi sembra abbastanza facile: basta prendere un po’ di confidenza. Serviva davvero la sosta breve, prima bisognava mettere le monetine anche pochi minuti di sosta». Ma c’è anche chi non è particolarmente entusiasta. «A parte che non vedevo tutta questa necessità della sosta breve - dice Andrea Calvi - il problema è legato ai nuovi strumenti: se Deco essere onesto, li trovo troppo complicati. Bisogna imparare a memoria la targa della macchina, in caso contrario bisogna tornare al parcheggio per prendere nota: non è comodo, mi sembra che abbiano complicato tutto». La novità della sosta breve ha oscurato l’altra innovazione, ovvero la possibilità di pagare anche con carta di credito o bancomat: ieri mattina lo hanno fatto davvero in pochi, chi ha pagato il parcheggio per più di 15 minuti ha comunque inserito le monetine.
Ma se il resto della città guadagna un quarto d’ora di sosta gratuita, in piazza del Mercato il bonus si riduce di 15 minuti. Due anni fa, dopo un lungo braccio di ferro con i commercianti scottati dalla rimozione di alcuni posti auto, a ridosso dei portici l’amministrazione comunale ha avviato la sperimentazione della sosta breve gratuita da 30 minuti. Il sistema, in vigore fino a sabato 1 agosto, era molto artigianale e difficile da controllare. Bastava segnalare l’ora di arrivo con il disco esposto sul cruscotto: inutile dire che molti automobilisti continuavano a “correggerlo” e finivano per parcheggiare gratis tutto il giorno. Ora che i nuovi parcometri sono arrivati anche in piazza del Mercato, c’è una sola regola uguale per tutta la città: la sosta breve è di 15 minuti e bisogna esporre il ticket con il numero di targa. Per tutto il centro è un grande guadagno, per la piazza è la perdita di un piccolo privilegio (si passa infatti da 30 a 15 minuti di sosta gratuita).
(Luca Meneghel)
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