Erba, con il rosso nelle strettoie
Controlli in borghese
Pericolo a Erba Alta e Carpesino: rischio incidenti Il sindaco Airoldi ha disposto una serie di accertamenti
Occhio ai semafori in corrispondenza delle strettoie.
Il sindaco Veronica Airoldi ha disposto una serie di controlli in via San Bernardino a Erba alta e in via IV Novembre a Carpesino: gli agenti della polizia locale fermeranno e sanzioneranno le automobili che impegnano le strettoie con il rosso. «Il Codice della strada non ci consente di mettere un photored in questi punti - spiega il sindaco - quindi lo faranno gli agenti, sono aree molto pericolose».
Quello del primo cittadino non è un semplice annuncio: la missione è scritta nera su bianco tra gli obiettivi assegnati per il 2019 al comandante della polizia locale Giovanni Marco Giglio. Tra i compiti del comandante, si legge nel documento approvato dalla giunta, c’è la programmazione di servizi specifici per il controllo delle infrazioni semaforiche, al fine di ridurre la pericolosità stradale di alcune zone della città. L’amministrazione chiede di «organizzare un’apposita pattuglia composta da tre agenti collegati via radio». Insomma, uno dei tre agenti (magari in borghese) si posizionerà a un’estremità della strettoia e segnalerà via radio tutte le automobili che passano con il rosso; al termine della strettoia, gli automobilisti troveranno la pattuglia pronta a multare.
Le pattuglie, chiarisce Airoldi, «interverranno in due punti: via San Bernardino (la strettoia di Erba alta che dal centro città porta verso la stazione dei carabinieri e Buccinigo, ndr) e via Iv Novembre (la strettoia di Carpesino al confine con Ponte Lambro, ndr). In entrambi i casi si registrano diverse infrazioni da parte di mezzi che passano con il rosso, un comportamento molto pericoloso anche perché in corrispondenza degli imbocchi delle strettoie ci sono intersezioni con altre strade».
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