Erba, troppo vicini in piazza
Multa da 400 euro a 3 ragazzi

Ragazzi assembrati in piazza, automobilisti senza giustificazione. Sono 6 i verbali emessi dai vigili erbesi per violazione delle norme anti-Covid contenute nell’ultimo Dpcm del premier Giuseppe Conte. Nei giorni scorsi gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Giovanni Marco Giglio, non sono certo rimasti con le mani in mano e i controlli effettuati sul territorio hanno portato alle prime sanzioni. Gli agenti hanno multato tre ragazzi per un assembramento in centro città. Già nelle settimane precedenti all’istituzione della zona rossa, tanto al comandante quanto al sindaco Veronica Airoldi erano stati segnalati gruppi di giovani che trascorrevano parte della giornata davanti all’ingresso del parco, incuranti del distanziamento sociale; dopo gli avvertimenti, sono arrivate le multe. La sera di Halloween, inoltre, alcuni ragazzi hanno danneggiato l’arredo dei negozi in piazza del Mercato, poco prima dell’inizio del coprifuoco. Le altre tre multe sono a carico di automobilisti che circolavano senza una valida giustificazione. La sanzione amministrativa, come previsto dalla normativa, è di 400 euro ma è possibile pagare entro cinque giorni in forma ridotta (in questo caso il conto si abbassa a 280 euro). I soldi non finiscono al Comune di Erba, ma allo Stato che ha emanato il Dpcm. Gli enti locali, insomma, non hanno alcun interesse a sanzionare per fare cassa. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni. A questo proposito, il comandante chiarisce un dubbio che si sono posti in molti: «Da parrucchiere si va nel proprio Comune, non è una situazione di necessità».

(Luca Meneghel)