Fdi e Pd uniti sulla Canturina Bis
«Nessun diktat a Carimate»
Turba (Lega) contesta le richieste del paese, ma i due partiti avversari insorgono uniti .Salvioni: «Piena solidarietà a sindaco e giunta». Orsenigo : «Si ascoltino le idee dei territori»
È diventato un vero e proprio caso politico lo scontro a distanza tra il sottosegretario alla presidenza della Regione Fabrizio Turba e il Comune di Carimate sull’ipotesi di tracciato della Canturina Bis che dovrebbe passare proprio dal paese.
E, riproponendo le dinamiche viste nella vicina Cantù, a sostenere il sindaco Roberto Allevi di fronte al leghista Turba non c’è solo il centrosinistra ma anche Fratelli d’Italia.
Il consiglio comunale carimatese, di fronte alla prospettiva che la tangenziale passi da Montesolaro, ha votato un documento nel quale si chiede che la strada sia in galleria o in trincea, evitando l’intersezione diretta e a raso con via Nobili Calvi.
Inoltre che si preveda una mitigazione dell’inquinamento rumoroso e ambientale e che si preservi lo stato attuale del Parco delle Groane e della Brughiera. Richieste davanti alle quali Turba ha accusato il Comune di pensare solo al proprio orticello e il sindaco Allevi l’ha accusato di avere una posizione anacronistica.
Ma il sottosegretario regionale rincara la dose: «Sostengo e ribadisco che, viste le osservazioni e le incertezze sulla modifica del tracciato della Canturina Bis, che andrebbe ad interessare il Comune di Carimate, possono essere subito risolte ritornando al tracciato originario». Ovvero quello cosiddetto blu, tutto sul territorio canturino.
Il circolo di Fratelli d’Italia di Carimate e della Serenza, attraverso Stefano Salvioni, conferma il sostegno ad Allevi: «Non consideriamo assolutamente il Comune di Carimate come un ente che non si cura delle esigenze del territorio».
«Probabilmente - aggiunge - sfugge a chi ha questo pensiero che in un territorio così piccolo verranno installate due delle quattro vasche di laminazione del Seveso. Venire a criticare un Comune che semplicemente cerca di riflettere sulla migliore attuazione di questa nuova bretella stradale mi pare veramente di poco tatto per chi vive in quest’area, che è già grandemente impattata da lavori per il benessere collettivo: vasche di laminazione, rifacimento della stazione con chiusura definitiva di passaggi a livello, e giustamente ora anche la Canturina bis».
Per questo «piena solidarietà a sindaco e giunta, che per quanto di diverso orientamento politico rispetto a noi, stanno eseguendo la migliore delle opzioni: il ragionamento».
«E lo stanno facendo con la sensibilità di coinvolgere anche la minoranza» conclude. Più netti i toni del consigliere regionale del Pd Angelo Orsenigo: «È inaccettabile che Regione Lombardia accusi il Comune di Carimate di “pensare al proprio orticello” quando la richiesta, più che legittima, degli amministratori è di mitigare l’impatto ambientale della Canturina Bis. L’autonomia e le richieste di chi vive e amministra il territorio vanno ascoltate, rispettate e non messe alla berlina così, sui giornali».
Silvia Cattaneo
© RIPRODUZIONE RISERVATA