I pescatori scagionano il Golf club
«Il lago è basso solo per colpa del caldo»
Montorfano, il presidente Molteni: «Nessun prelievo eccezionale»
Il sindaco chiede più controlli: «Chiunque può aprire la chiusa»
«Il livello del lago è basso per il forte caldo di giugno e luglio: non serve quindi cercare altre responsabilità che non ci sono»
L’associazione Pescatori, che raccoglie i fedeli conoscitori del lago di Montorfano. E, per bocca del suo presidente Ferruccio Molteni, scende in campo dopo quella che in questi giorni si è profilata come caccia all’untore per capire le cause del livello del lago che si è fortemente abbassato, tanto da lasciare le barche della darsena ancorate non nell’acqua ma sulla terraferma.
Il controllo
«Come associazione ci occupiamo da sempre di controllare il livello delle acque, agendo su un sistema di paratie manuali - commenta - il controllo è sempre stato effettuato a garanzia del mantenimento il più costante possibile del livello delle acque».
«A causa di un’estate particolarmente calda e scarsa di precipitazioni - prosegue - si è verificato un naturale abbassamento del livello delle acque, a prescindere dal prelievo da parte del golf Villa D’Este che possiamo assicurare non è stato effettuato, nonostante abbiano le autorizzazioni: ormai usufruiscono di un loro impianto autonomo collegato con l’acquedotto industriale di Como».
Il sindaco Giuliano Capuano però ribadisce il problema: «Nelle scorse settimane la chiusa è stata più volte trovata aperta: da anni si parla di stabilire uno zero idrometrico e non è stato mai fatto. Chiunque può aprire la chiusa».
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