Il lago di Montorfano è diventato verde: «Tutta colpa della fioritura delle alghe»
Ambiente Le acque hanno assunto una colorazione intensa, un fenomeno tipico in autunno. Il sindaco: «Capisco la preoccupazioni, faremo le analisi. Si tratterebbe di un processo naturale»
Suggestivo per alcuni, preoccupante per altri: fa parlare in questi giorni lo stato del Lago di Montorfano, che è diventato completamente verde. Non un verde frutto di riflessi o di giochi di luce, ma un verde melmoso, con le acque che si sono ricoperte di questa sorta di crema. Uno spettacolo quasi surreale per le acque del lago del paese, alle pendici del Monte Orfano. A livello cromatico uno spettacolo anche suggestivo, ma nella realtà quello che si presenta a coloro che frequentano le sponde e la Riserva naturale del Lago di Montorfano è uno spaccato abbastanza brutto.
A trasformare le acque, secondo il Comune e gli esperti, sarebbe una fioritura di alghe: il sindaco, Giuliano Capuano, quindi sgombra il campo da possibili sversamenti o da un inquinamento voluto o fortuito delle acque del lago montorfanese. La fioritura delle alghe ha creato ampi strati verdi o verdognoli, generando una sorta di mucillagine densa e cremosa. Qualcuno tra i concittadini cerca di buttarla sul ridere per esorcizzare lo stato in cui la fioritura algale ha ridotto il bacino lacustre: qualcuno parla di uno sversamento massiccio di pesto alla genovese. Colore e consistenza del resto sono molto simili, ma non siamo di certo di fronte al basilico. Qualcuno parla di fanghi molto utili per i trattamenti estetici. Ovviamente battute scherzose, ma il problema c’è e lascia sorprese molte persone. «Capisco la preoccupazione nel vedere questa ampia proliferazione delle alghe, ma si tratta di un fenomeno che periodicamente, soprattutto in primavera e in autunno, si ripete – commenta il sindaco – Quest’anno probabilmente è stato più diffuso, più intenso e ben più visibile. Ovviamente monitoriamo la situazione, faremo effettuare le analisi all’Arpa per fugare i dubbi».
Anche Alan Emanuele, storico gestore del Lido di Montorfano, rassicura: “Non è il caso di sollevare allarmismi o preoccupazione tra la gente – commenta – Le alghe che fioriscono in questo periodo dell’anno non sono una novità. Forse quest’anno il fenomeno è più appariscente e il lago diventato verde fa certamente effetto, ma le persone possono stare tranquille”. Restano più scettici gli ambientalisti dell’associazione montorfanese “L’Ontano” e la minoranza consiliare, come conferma Cristian Civati, consigliere di minoranza ed ex presidente del sodalizio. Per ora però il gruppo ambientalista non vuole rilasciare dichiarazioni e si riserva ulteriori approfondimenti prima di prendere una posizione. Chi conosce il lago sa che ha un unico emissario e che è alimentato da sorgenti interne. La forte siccità estiva potrebbe, come prima ipotesi, aver acuito il fenomeno della fioritura algale. Questa sembra essere l’ipotesi che viene avanti tra gli esperti anche del Parco regionale della Valle del Lambro, che gestisce la Riserva naturale montorfanese. Il Parco farà ulteriori verifiche, ma per ora sembra scongiurata l’ipotesi di inquinamento delle acque.
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