La Biofera non ha perso il suo fascino: una prima giornata da tutto esaurito
Canzo Dopo tre anni d’assenza, la manifestazione è ritornata con tantissimo pubblico. Oggi sono previsti appuntamenti dalle 9,30 fino a sera, un successo anche i piatti tipici
Parte col botto l’edizione 2023 della Biofera, ieri tantissima gente ha raggiunto il paese per visitare la manifestazione con incolonnamenti importanti sulla Valassina e sulla Arosio-canzo.
D’altra parte dopo tre anni d’assenza la Biofera è per la prima volta anche ad ingresso gratuito, in un momento per altro in cui il mondo “Green” è decisamente attrattivo.
A Villa Meda
Naturalmente l’appuntamento con la “Biofera” proseguirà anche oggi per tutto il giorno, all’interno dell’area di Villa Meda ci sono circa 100 banchetti in cui si possono trovare diversi produttori con confetture, vino, pane, salumi, miele, olio e molto altro. Ci sono poi delle particolarità come i macchinari in legno, le trottole, i giochi per i bambini tradizionali, lo spazio di “Pompieropoli” con la possibilità per i piccoli di impersonare i vigili del fuoco, il banchetto del monaco tibetano che propone dei braccialetti portafortuna, l’abbigliamento e molto altro. Insomma la manifestazione merita effettivamente di essere visitata.
Il programma poi dell’evento è sempre molto denso, per quanto riguarda gli incontri in fiera oggi si parte alle 9,30 in battistero con il Qui Gong antica arte cinese per il miglioramento della condizione fisica, mentale e spirituale poi alle 10,30 lo stretching energetico, alle 10 sul Torrente Ravella ci sarà lo Yoga mamma e bebè, alle 14,30 in battistero “Concepire far nascere e crescere i nostri figli” e alle 17 sempre in battistero “Viaggiando tra le dimensioni - bagni sonori”. C’è poi la possibilità di leggere i tarocchi nel salone del centro anziani, e ancora la diagnosi del polso e il massaggio Presser.
La banda di Caslino d’Erba
Durante la manifestazione c’è sempre la musica con la banda di Caslino d’Erba in giro dalle 10 e nel pomeriggio i cantori “Quej ca canta” con i canti popolari. Per i bambini laboratori alle 10, alle 14,30 e alle 16,30. Per quanto riguarda il cibo si può trovare il tagliere del contadino, il brasato di cinghiale e di pecora, il gulash vegetariano, i pizzoccheri, il risotto alla lavanda, il sorbetto di capra, oltre all’hamburger di chianina, ai salumi di cinta senese e al caffè biologico.
Insomma uno spaccato della cultura bio in cento banchetti con la possibilità di far divertire i bambini e gustare qualche piatto tradizionale.
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