L’Arcellasco vince la semifinale
Gli avversari sfasciano gli spogliatoi

La partita contro la Vimercatese era stata corretta, ma alla fine si è scatenata la follia. «Il loro presidente si è scusato, adesso spetta ai gestori del Lambrone quantificare i danni»

La partita è finita al novantesimo minuto con una netta vittoria dell’Arcellasco ma i giocatori della Vimercatese si sono creati un terzo tempo in cui, negli spogliatoi, hanno deciso di sfondare tre porte a calci e causare diversi danni.

Ieri pomeriggio al Centro sportivo del Lambrone è andata in scena la semifinale dei playoff di promozione, in campo in partita secca le due squadre si sono battute senza esclusioni di colpi ma nella normalità di una sfida sportiva.

«È stata in campo una partita corretta, non ci sono stati eccessi di agonismo nonostante l’importanza dell’incontro: alla fine tre ammoniti e nessun espulso – spiega Andrea Colombo direttore sportivo dell’Arcellasco -. C’è chi vince e chi perde, in questo caso abbiamo vinto due a zero una bella partita».

Finito l’incontro nulla faceva pensare a dei danni pesanti nello spogliatoio degli ospiti. I giocatori di Vimercate hanno fatto un vero scempio: «Hanno abbattuto e divelto tre porte, poi una volta a terra le hanno fracassate posso pensare a calci».

Per ora non si ha un quadro preciso dei danni: «Ne parleremo con i gestori e saranno loro ha fare la conta di quanto è stato danneggiato. Ma il problema non è il valore delle tre porte, è il comportamento di questi ragazzi che hanno rovinato una bella partita».

Altri dettagli e immagini sul numero in edicola domenica 15 maggio.

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