Lasnigo, altro muflone investito
«Automobilisti in pericolo»
Nuovo incidente sulla Valassina dopo quello di dieci giorni fa. L’appello: «Bisogna fare qualcosa, i primi a rischiare sono i motociclisti»
Di nuovo un muflone trovato morto sulla Valassina, probabilmente vittima dell’impatto con un auto, ieri mattina poco dopo le 7. Dopo l’episodio di una decina di giorni fa, ancora gli ungulati protagonisti nel tratto di strada denominato “Sacca di Barni” che congiunge Lasnigo appunto a Barni.
Intanto il consigliere di minoranza di Magreglio Paolo Ceruti, ex presidente della Comunità montana del Triangolo Lariano, ha pronta un’interrogazione in cui chiede una netta diminuzione o addirittura l’allontanamento del muflone dall’area. Per Ceruti l’attraversamento della provinciale potrebbe produrre, come reazione, una minor presenza di turisti e un danno per l’economia locale.
«Ieri mattina un muflone è stato trovato sulla provinciale nei pressi del confine tra Barni e Lasnigo, morto – spiega Ceruti -. Si è trattato di un nuovo incidente con un automobile, un testimone mi ha spiegato l’accaduto. Si tratta dell’ennesimo animale piombato sulla carreggiata dal bosco sovrastante buttandosi dal muraglione presente, ormai denominato “Salto del muflone”. Sono ormai almeno otto gli incidenti certi per colpa di animali in “Sacca”. Aggiungerei un impatto moto contro cinghiale a Caslino d’Erba sempre sulla provinciale con il motociclista che ha riportato dei danni fisici. Credo serva intervenire».
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