L’Asst chiude l’hub di Lariofiere
A Erba 423.825 vaccini anti Covid

Era aperto dal 30 marzo 2021. Prima dose a una donna di 98 anni di Barni

La prima è stata Martina Mazzola, 98 anni, arrivata in città da Barni per ricevere la sua dose Pfizer. Era il 30 marzo 2021, da quel giorno a Lariofiere sono state somministrate 423.825 dosi di vaccino: nella serata di mercoledì 23 marzo l’hub ha chiuso definitivamente i battenti dopo aver coperto con tre inoculazioni gran parte della popolazione comasca.

Molto soddisfatti Fabio Banfi, direttore generale di Asst Lariana, e il sindaco Veronica Airoldi. Il giorno di apertura dell’hub si presentarono 330 over 80. «Mia madre Martina fu la prima ad essere vaccinata - racconta la figlia Tersilia Ravizza - ed è stata molto bene, poi ha proseguito il ciclo vaccinale senza mai riscontrare problemi. Oggi ha 99 anni. Per fortuna in famiglia nessuno ha preso il Covid-19, siamo stati molto attenti a tutelarla».

Mesi più tardi l’hub ha lasciato il padiglione C del centro espositivo per trasferirsi in una tensostruttura montata nel parcheggio sul retro di Lariofiere. Proprio qui, mercoledì 23, è stata inoculata l’ultima dose: in poco meno di un anno sono state 423.825, il centro ha accolto cittadini provenienti da tutto il territorio provinciale.

«Un sincero ringraziamento va a tutto il personale che ha garantito lo svolgimento della campagna vaccinale - dice Fabio Banfi, il direttore generale di Asst Lariana - ed doveroso ringraziare anche le associazioni di volontariato, a partire dalla Protezione civile, che ci hanno supportato in questa attività».

Il giorno dell’inaugurazione, il sindaco Airoldi disse che il giorno più bello sarebbe stato quello della chiusura. «Il fatto che la chiusura sia arrivata davvero - commenta il primo cittadino, che è anche vicepresidente di Lariofiere - ci fa sperare che la fase più acuta della crisi sia stata superata, oggi possiamo guardare con più tranquillità alla pandemia. Il problema non è superato, ma il peggio sembra essere alle spalle».

Anche Airoldi ringrazia di cuore «Asst Lariana con i suoi medici e il suo personale, la Protezione Civile, Lariosoccorso e tutte le associazioni di volontariato che hanno contribuito a questo risultato».

Il contributo dei volontari è stato davvero determinante per tenere aperto un centro vaccinale tutti i giorni, dalle 8 alle 20. «A nome di tutti - dice Stefano Casartelli, coordinatore della Protezione Civile Erba Laghi - dico che siamo felici e orgogliosi. Questa esperienza ci ha dato tanto, è stata una grande occasione: abbiamo dato molto, ma abbiamo anche ricevuto».

Stare tutto il giorno a contatto con altre realtà, dal Lariosoccorso agli Alpini giusto per citarne due, «ha unito moltissimo le associazioni erbesi che operano nel campo sociale. L’esperienza dell’hub ha fatto da collante più di mille tavoli e convegni».

(Luca Meneghel)

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