Lavori pubblici, ecco le priorità: Villa Ceriani e risparmi energetici

Erba La giunta ha approvato il piano triennale delle opere, coinvolti il municipio e altri uffici. II primo obiettivo resta la riqualificazione della dimora, grazie ai cinque milioni del Pnrr

La priorità assoluta è avviare la riqualificazione di Villa Ceriani, un progetto finanziato dal Governo con 5 milioni di euro. Gli altri lavori sono volti in gran parte al risparmio energetico (con interventi sul municipio, la sede distaccata di viale Magni, l’asilo nido Magolibero e il plesso di Crevenna) e alla messa in sicurezza di ponti e viadotti. Se arriveranno i finanziamenti, spazio anche alla sistemazione della pista di atletica al Lambrone.

Lunedì la giunta guidata dal sindaco Mauro Caprani ha approvato il programma triennale (2023-2025) delle opere pubbliche. Tra gli interventi in lista, solo uno è indicato con il grado di priorità massima: si tratta del restauro conservativo e recupero funzionale di Villa Ceriani e del parco storico. L’importo complessivo dell’opera, spalmato su più annualità, è 5 milioni di euro: arrivano tutti dallo Stato, grazie all’interessamento dell’ex senatrice e vicesindaco Erica Rivolta che ha ottenuto i fondi per la città.

Il cantiere non verrà certo completato nel 2023, ma è importante partire il prossimo anno proprio per sfruttare i fondi. L’assessore ai lavori pubblici Paolo Farano sta già progettando l’allargamento del Civico Museo, che occuperà molte più sale delle attuali, e la ridistribuzione degli spazi per rendere la villa un polo culturale.

Tutti gli altri interventi hanno priorità media. Spiccano quelli per migliorare il rendimento energetico degli edifici: vanno in questa direzione i progetti per il municipio (560mila euro), la palazzina distaccata di viale Magni (195mila euro), l’asilo nido Magolibero (465mila euro) e il plesso scolastico di Crevenna (810mila euro). Altri 150mila euro sono destinati alla messa in sicurezza di alcuni viadotti nelle frazioni.

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