Lavoro nero nel camping
Multa e attività sospesa
Montorfano, blitz della Guardia di Finanza
Presenti lavoratori in nero nel bar, attività sospesa e sanzioni per 3600.
Continuano i controlli promossi dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como per contrastare il fenomeno del lavoro nero.
Questa volta sono stati i Finanzieri della Compagnia di Como a scovare lavoratori privi di contratto presso un esercizio commerciale, all’interno di un camping attrezzato, in concomitanza ad un accesso congiunto con i poliziotti della Questura di Como, impegnati nei controlli sul rispetto della normativa anti-contagio.
Durante l’intervento sono stati rilevati due lavoratori “in nero”, di nazionalità italiana.
Dagli accertamenti effettuati mediante l’utilizzo delle banche dati, le Fiamme Gialle hanno verificato che la ditta individuale non aveva provveduto ad alcuna preventiva comunicazione dell’instaurazione dei rapporti di lavoro nonché ai connessi adempimenti fiscali e contributivi.
Sono state elevate sanzioni che, se sanate entro 120 giorni dalla contestazione,ammontano a 3.600 euro, altrimenti possono raggiungere la somma di 7.200 euro.
Sulla scorta di tali condizioni, oltre alle contestazioni previste dalla normativa in materia di lavoro, è stata disposta dall’Ispettorato del Lavoro di Como-Lecco la sospensione temporanea dell’attività commerciale, in quanto, nel giorno dell’intervento, la manodopera “in nero” è risultata superiore alla soglia del 20% della totalità dei lavoratori impiegati.
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