Lurago: «Papà si è svegliato dal coma»
L’incontro dopo l’incidente sul tandem

Dopo due settimane di angoscia, preghiera e attesa, finalmente è arrivata la notizia che tutti speravano: Carlo Meroni, 64 anni, padre del campione paralimpico ipovedente Stefano, 33 anni, si è risvegliato dal coma e ha incontrato brevemente la moglie Marilena e il figlio all’ospedale di Varese. Il padre del campione si è risvegliato nella serata di giovedì 15 luglio dopo l’incidente avvenuto a Bellano l’1 luglio: un’auto ha centrato il tandem sul quale padre e figlio si stavano allenando. Carlo ha avuto la peggio ed è stato trasportato in elicottero a Varese, Stefano ha riportato fratture ma ha potuto fare ritorno a casa quasi subito.Quando Carlo Meroni è uscito dal coma, i parenti sono stati subito convocati nella giornata di venerdì 16 per incontrarlo. Il campione lo ha voluto comunicare, raccontando con commozione, l’incontro dopo il risveglio: «Papà si è svegliato e, anche se servirà una lunga riabilitazione, sta discretamente – racconta Stefano – Mi sono avvicinato al suo letto: fa fatica a parlare, ma a gesti comunica, sorride e si commuove. Riesce a muovere tutto e ha voluto subito sapere come stavo io. Lo ho rassicurato sul fatto che, al di là della frattura riportata, sto assolutamente bene e che a breve tornerò ad allenarmi sui rulli». «Era commosso e felice: questa è la cosa più importante. Sia io che la mamma lo abbiamo potuto incontrare separatamente e brevemente. Gli ho detto che centinaia di persone ci sono state vicine e che aspettavano il suo risveglio. Non ricorda nulla dell’incidente. La cosa importante è che ora possa riprendersi passo dopo passo». Stefano Meroni esprime gratitudine a tutte le persone che gli sono state vicine. «Un grazie sincero e commosso a tutti».

(Simone Rotunno)

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