Ma che semavelox da rottamare
A Pusiano verifica tutte le targhe

Il semavelox non è affatto destinato a scomparire dopo la creazione della variante in galleria al percorso nell’abitato di Pusiano, ma anzi raddoppia. Il sistema che rileva eventuali passaggi con il rosso all’incrocio tra via Mazzini, la provinciale Como-Lecco, e via Martinelli, la strada che porta al Segrino, controllerà infatti non soltanto la direttrice principale ma anche quella secondaria.

I lavori sono già iniziati e la “copertura” complessiva dell’incrocio dovrebbe avvenire a breve. Con le multe che inizieranno ad arrivare da inizio maggio anche agli automobilisti che non rispetteranno lo stop di via Martinelli. In più sarà potenziato il rilevatore principale, sulla Como-Lecco, che verificherà anche il transito di eventuali auto rubate o segnalate.

Ci sarà infatti il controllo automatico delle targhe per scoprire l’assenza della copertura assicurativa o della revisione. D’altra parte il semavelox per Pusiano rappresenta per l’amministrazione comunale un introito annuo superiore ai 150mila euro a cui è difficile fare a meno. Eppure dopo la realizzazione della galleria si era parlato di una possibile dismissione dell’impianto cercando soluzioni viabilistiche alternative.

«Stiamo intervenendo in queste ore per posizionare un nuovo rilevatore delle infrazioni semaforiche sulla Como – Lecco al semaforo all’ingresso del paese – spiega l’assessore ai Lavori pubblici di Pusiano Matteo Beretta -. La necessità d’intervenire era dettata dalla difficoltà del vecchio sistema di leggere le targhe e quindi sanzionare in particolari orari del giorno per il riflesso del sole. Con il nuovo sistema non ci saranno queste difficoltà».