Merone, branco scatenato
Pugni e calci a due coetanei

Il branco prende di mira due ragazzi di 15 anni, li segue fino sotto casa di un’amica, prende a schiaffi e pugni uno, butta a terra l’altro e lo riempie di calci.

È successo domenica 31 ottobre a Merone; i due ragazzi presi di mira sono di Canzo ed erano in paese per festeggiare Halloween. Anche in questo caso la domenica di follia è iniziata alla stazione di Merone. È qui che il branco di una decina di giovani di età compresa - da quello che si è appreso - tra i 14 e i 17 anni ha preso di mira sulle prime due ragazzi e due ragazze, prendendosela in particolare con uno di loro, seguendoli e rubando cappellini e dolciumi in una proprietà privata.

Il racconto della ragazzina di 15 anni testimone dell’accaduto è chiaro: «Questi due amici di Canzo sono arrivati a Merone in treno per festeggiare Halloween. Al momento del rientro verso Canzo li abbiamo accompagnati in stazione. Erano circa le 17 quando un ragazzo del paese che era ai binari ha detto si è rivolto a loro dicendo che lo avevano guardato male. Subito dopo ne ha preso uno per sbatterlo contro il muro».

I ragazzini saggiamente hanno deciso di tornare verso casa, ma non è servito: «Di lì a poco un gruppo di una decina di ragazzi in gran parte di Merone ci ha seguiti fino alla nostra abitazione. Eravamo già nella nostra proprietà quando hanno preso di mira i nostri amici con schiaffi e pugni. Uno è caduto e a quel punto è stato preso anche a calci. Il gruppo era di una decina di ragazzi ma solo 5 o 6 hanno effettivamente pestato i nostri amici».

Ad interrompere quello che a tutti gli effetti era un pestaggio l’intervento di un familiare attirato dal trambusto: «A quel punto il gruppo di Merone è scappato portandosi via i cappellini dei nostri due amici e alcuni dolci. Poi i nostri amici hanno chiesto a un familiare di venire a prenderli».

(Giovanni Cristiani)