Orsenigo: in fiamme
l’autobus degli studenti
L’incendio al vano motore alle 7, quando il pullman della linea C45 doveva ancora entrare in servizio. Alcuni ragazzi hanno dato l’allarme al conducente
Un autobus di linea che trasporta gli studenti a scuola e che in quel momento fortunatamente era fuori servizio ha preso fuoco nella parte superiore, nella zona del motore.
A bordo c’era solo il conducente del pullman che di lì a poco avrebbe iniziato il servizio: si tratta del bus della linea C45 (Como-Inverigo-Cantù) che, come spiegano da Asf autolinee, sarebbe entrato in servizio poche centinaia di metri dopo, ad Alzate Brianza, dalle 7.11.
Il bus viaggiava sulla strada provinciale Briantea; proveniente da Como ed era diretto verso Bergamo. A bordo ovviamente non c’era alcun passeggero. Il mezzo stava passando nella zona dove sono presenti diverse fermate delle linee Asf.
Proprio un gruppo di ragazzi che sostava a quell’ora alle fermate di Orsenigo ha iniziato ad attirare l’attenzione del conducente con ampi gesti delle mani per invitarlo a fermarsi. Dal retro del bus, infatti, salivano fumo e fiamme. Superata la rotonda della ex Sospirata l’autista ha fermato di colpo il pullman sulla carreggiata ed è sceso in tutta fretta. Il principio di incendio aveva già intaccato tutta la parte posteriore dell’autobus e stava iniziando a devastare l’interno dell’abitacolo. Sono stati subito allertati i soccorsi.
Poco dopo le 8, domato l’incendio e messa in sicurezza la zona, il traffico è stato riaperto a senso alternato: le code si sono diluite però a fatica. Per almeno due ore l’incendio e la chiusura della strada hanno provocato ripercussioni con inevitabili rallentamenti e traffico congestionato anche a Montorfano e ad Anzano.
Il veicolo è stato rimosso poco prima delle 9: sono però proseguiti i lavori per la pulizia della sede stradale. La situazione è ritornata lentamente alla normalità solo verso le 10.
Asf autolinee ha reso noto che l’autobus è stato immatricolato nel 2006 e che «le cause dell’incidente saranno accertate dai nostri tecnici».
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