Passaggio a livello, chiusura in bilico
«Riapriamo la stazione di Lezza»

La Lega a Erba ora contesta l’ipotesi di Ferrovienord e rilancia invece sulla fermata locale. Zoffili: «Sarebbe un servizio molto importante per i residenti, chiederemo il loro parere»

Altro che chiudere il passaggio a livello di Carpesino, come richiesto da Ferrovienord con l’appoggio dell’amministrazione pontelambrese. A Erba la Lega cambia le carte in tavola: «Prima di tutto dovremmo sentire i residenti - dice il capogruppo Eugenio Zoffili - in ogni caso non mi sembra una scelta opportuna. Piuttosto riattiviamo la stazione e la fermata di Lezza, per i cittadini che vivono al confine tra Erba e Ponte Lambro sarebbe un servizio importante».

Nella partita in corso tra Ferrovienord, pronta a chiudere il passaggio a livello di via Mascagni a Carpesino, e la città di Erba, molto scettica, l’intervento della Lega è a tutti gli effetti un rilancio. Fino ad ora si è parlato di disagi viabilistici per una decina di famiglie, che sarebbero chiamate a fare un giro più lungo per tornare a casa, mentre la proposta della Lega è un invito a scommettere sul treno per una tratta - quella fra Asso e Erba - che dall’inizio della pandemia sconta una riduzione delle corse.

«Lunedì in consiglio comunale si parlerà della proposta di chiusura del passaggio a livello a fronte di due interrogazioni che arrivano dalla minoranza - ricorda Zoffili - ma prima di prendere qualsiasi decisione la Lega vuole capire cosa pensano i residenti dell’area, quali siano le loro necessità».

L’assessore ai lavori pubblici Francesco Vanetti ha fissato un incontro con le dieci famiglie che si ritroverebbero a dover passare da Ponte Lambro, con un giro più lungo, per tornare a casa. Ma dovrebbero fare un giro più lungo anche i clienti del mercato solidale di Trapeiros, sito a pochi metri dal passaggio a livello e dalla stazione dismessa di Lezza.

Luca Meneghel

© RIPRODUZIONE RISERVATA