Ponte Lambro tappezzato di foto
Mostra a ricordo di De Biasi

Una permanente per celebrare il fotoreporter di Epoca Era di Belluno ma amava la Brianza. In arrivo venti pannelli giganti

Una mostra permanente nelle vie del paese per celebrare il bellunese Mario De Biasi, uno dei più grandi fotoreporter italiani, e il suo stretto legame con la Brianza. Al progetto stanno lavorando il circolo fotografico del paese, il giornalista Emilio Magni, la figlia del fotografo Silvia De Biasi e il Comune.

«In arrivo - spiega il sindaco Ettore Pelucchi - ci sono venti pannelli da 100x70 centimetri, tutti realizzati in alluminio. Le fotografie impreziosiranno gli angoli più suggestivi del nostro paese».

Fra poche settimane i pontelambresi potranno percorrere le strade di Ponte Lambro lasciandosi guidare dalle immagini del grande fotoreporter, per 35 anni a capo dei servizi fotografici di “Epoca”.

Nato a Belluno nel 1923, De Biasi ha immortalato di tutto: dalle guerre alle terre ancora sconosciute, dalle grandi spedizioni alle stelle dello spettacolo (Nasser, Marlene Dietrich, Brigitte Bardot, Fellini e moltissimi altri). Una delle sue foto più celebri è esposta al Guggenheim di New York; morto a Milano nel 2013, il suo nome è iscritto al Famedio del cimitero monumentale di Milano.

La premessa biografica porta a chiedersi quale sia il legame del grande De Biasi con un piccolo paese brianzolo. «La ragione - spiega il giornalista Magni - arriva da molto lontano. Conobbi De Biasi a Gemona in occasione del terremoto del Friuli e diventammo grandi amici, poi iniziammo a lavorare insieme ad alcuni libri sulla Brianza».

Il bellunese, guidato da Magni, scoprì e si affezionò agli angoli più suggestivi della Brianza. «Passeggiammo molto a Ponte Lambro, lungo il fiume, riscoprendo vecchie osterie (come l’Osteria San Giuseppe, oggi scomparsa) e antiche tradizioni. Mario fotografò molto anche a Erba, sui laghi di Alserio e Pusiano, sulle montagne». Ponte Lambro e il territorio erbese sono stati luoghi cari a un fotoreporter che in precedenza aveva legato la sua carriera ai reportage intorno al mondo.

In accordo con la figlia di Mario, Silvia, anni fa Magni propose al circolo fotografico del paese di intitolarsi “Circolo fotografico Mario De Biasi”: la proposta è stata accolta con entusiasmo. Nei mesi scorsi dallo stesso circolo è emersa l’idea di un’esposizione permanente per le vie del paese: il progetto è stato accolto con entusiasmo dall’amministrazione comunale.

Gran parte delle fotografie di De Biasi - scelte dalla figlia Silvia insieme a Magni - richiameranno ovviamente il passato del territorio pontelambrese.

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