Rosa Camuna a don Bassano
«Dalla parte dei più deboli»

Erba, il prestigioso premio della Regione al fondatore di “Tetto Fraterno” Dal 1987 il sacerdote si occupa di tossicodipendenti e padri separati in crisi

Il premio Rosa Camuna per don Bassano Pirovano e il suo Tetto Fraterno. Il sacerdote riceverà il prestigioso riconoscimento di Regione Lombardia per il suo impegno a favore dei tossicodipendenti e delle persone in difficoltà: lo ha annunciato ieri il presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi, che ha proposto la candidatura insieme al Comune di Erba. La cerimonia di premiazione si terrà a Milano domenica 29 maggio.

Il premio, come si legge nei documenti ufficiali della Regione, riconosce «l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che si siano particolarmente distinti nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia».

Una descrizione che si adatta perfettamente a don Pirovano. «I valori del saper fare, dell’agire concreto e della solidarietà - dice Fermi - sono da sempre i caratteri distintivi di don Bassano a cui quest’anno abbiamo assegnato il premio Rosa Camuna, ma sono anche i tratti che hanno sempre contraddistinto l’operato del medico canturino Maurizio Casiraghi, a cui Regione Lombardia assegnerà una menzione speciale alla memoria».

Due figure, continua Fermi, «che si sono sempre spese per i più bisognosi e che ci insegnano il valore più profondo dell’amore per il prossimo e della gratuità, insegnandoci l’importanza e la bellezza di regalare un sorriso sul volto di chi soffre: due veri, autentici missionari lariani ai quali le nostre comunità e le nostre istituzioni saranno sempre eternamente grate».

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