Sicurezza, task force a Erba
«Più telecamere e agenti»
Debutta in Consiglio comunale la nuova commissione. C’è Zoffili in corsa per la presidenza: «Non sarà una struttura inutile, ho già delle proposte: serve un confronto sull’emergenza»
A Palazzo Majnoni arriva la commissione sicurezza. Per la prima volta una commissione consiliare - composta da rappresentanti dei diversi gruppi politici - si occuperà formalmente di un tema che ha tenuto banco a Erba per tutta la campagna elettorale.
In pole position per la presidenza c’è il leghista Eugenio Zoffili, già protagonista di diversi sopralluoghi nelle aree più critiche della città: «La commissione - dice l’esponente del Carroccio - sarà anche un laboratorio per proporre alla giunta nuove idee e soluzioni su un tema fondamentale».
Le commissioni consiliari - da regolamento sono tre - verranno istituite formalmente lunedì sera; ogni commissione si occuperà di ambiti specifici e discuterà tutti i temi all’ordine del giorno prima delle sedute del consiglio comunale. La sorpresa è legata alla commissione territorio, che storicamente si è sempre occupata di urbanistica e lavori pubblici: sotto l’amministrazione di Veronica Airoldi si trasformerà in commissione territorio-sicurezza.
Il presidente verrà eletto nel corso della prima riunione, in ogni caso il nome proposto dalla maggioranza sarà quello di Zoffili. «Questo si vedrà - dice il leghista, che ha fatto del tema sicurezza (soprattutto in stazione) un cavallo di battaglia della campagna elettorale - in ogni caso sono molto soddisfatto per questa novità. La sicurezza entra a far parte dei temi trattati dalle commissioni consiliari con la stessa dignità del territorio piuttosto che del bilancio».
Tra i primi temi che Zoffili vorrebbe discutere ci sono «il potenziamento delle telecamere di sorveglianza, ma anche le aree dismesse utilizzate dai senzatetto e la necessità di rafforzare la dotazione di forze dell’ordine sul territorio».
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