Sierologici, Como nell’indagine nazionale
La Croce Rossa avvisa per telefono

La città e diversi comuni della provincia scelti nel maxi campione Istat per i test

Prosegue l’indagine sierologica promossa dal ministero della Salute e dall’Istat.

Con finalità di indagine e senza patentini d’immunità in collaborazione con la Regione e grazie ai prelievi effettuati nella sede di via Napoleona dall’Asst Lariana, stanno andando avanti i test sierologici per capire quanti cittadini hanno incontrato il Covid.

Anche Como città rientra nell’indagine di sieroprevalenza nazionale. La Croce Rossa della Lombardia sta contattando i cittadini scelti per invitarli ad eseguire il test sierologico. Non si tratta di stalker o di telemarketing, ma di un servizio utile al Paese. La partecipazione, vale la pena precisarlo, è su base volontaria. Chi fosse impossibilitato a presentarsi nei luoghi indicati può chiedere il prelievo a domicilio. L’esito verrà poi caricato sul fascicolo sanitario elettronico.

Se il test è positivo, con gli anticorpi che stanno forse ancora combattendo contro il virus, serve fare il tampone per capire se l’infezione è ancora in corso. Dunque se il paziente è contagioso e si rende necessario il suo isolamento. Nel comasco sono coinvolti nell’indagine anche un campione statisticamente rappresentantivo degli abitanti di Albavilla, Arosio, Barni, Bizzarrone, Cadorago, Cantù, Canzo, Carimate, Centro Valle Intelvi, Cermenate, Cernobbio, Fenegrò, Locate Varesino, Lomazzo, Mariano Comense, Menaggio, Olgiate Comasco, Ronago, San Fermo della Battaglia, Tavernerio, Turate, Valmorea. n 
S. Bac.

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