Spacciatore in manette. Viaggiava su un’auto intestata a un milanese proprietario (fittizio) di ben 80 vetture diverse

Gli agenti della squadra mobile di Como hanno arrestato un giovane, di nazionalità marocchina, sorpreso ad Asso a bordo di un’auto sulla quale i poliziotti hanno trovato 35 dosi di cocaina. Auto che, tra l’altro, è risultata essere intestata a un prestanome: un milanese proprietario di altre ottanta auto, tutte in uso - c’è da scommetterci - a malviventi e spacciatori.

L’arresto è scaturito da un servizio di contrasto allo spaccio di droga nella zona dell’erbese, nell’ambito del quale gli investigatori si sono appostati in quei luoghi dove si hanno notizie di giri sospetti. Hanno così visto uscire da un’abitazione di Asso due persone maghrebine e salire sull’auto, una Renault Scenic, sospetta proprio perché intestata a un “proprietario” seriale di auto.

Quando gli agenti hanno deciso di bloccare l’auto, i due a bordo sono fuggiti in direzioni diverse. I poliziotti hanno inseguito e bloccato il passeggero, un marocchino di 28 anni domiciliato ad Asso, al quale sono stati trovati in tasca 150 euro in contanti ed un telefono cellulare usa e getta, verosimilmente utilizzato per tenere i contatti con i clienti. A bordo dell’auto, oltre alla cocaina, trovati anche 4 grammi di hashish e altri 4 telefonini usa e getta, che sono stati sequestrati per essere esaminati dagli investigatori.