Toto giunta a Erba, il tempo stringe. Il vicesindaco andrà alla Lega

La nuova amministrazione Ieri è stata decisa la data dell’insediamento, la prima seduta sarà lunedì alle 20.30. Tre nomi sono già certi: Matteo Redaelli, Alessio Nava e Anna Proserpio. Sugli altri si tratta

Lunedì 27 giugno, ore 20.30. Adesso c’è una scadenza: fra tre giorni si insedierà il nuovo consiglio comunale, il sindaco Mauro Caprani giurerà e leggerà i nomi del vicesindaco e degli assessori; nel corso della seduta, i consiglieri eleggeranno il presidente dell’assemblea. Restano dunque poche ore per definire la composizione della giunta, il primo cittadino potrebbe decretare assessori e deleghe entro sera. Dal giorno della proclamazione di Caprani, martedì 14 giugno, sono passati dieci giorni. Sulla carta la futura amministrazione, frutto della riunione del centrodestra dopo la spaccatura del 2017, sarà equilibrata: i tre partiti e le due civiche che compongono la squadra avranno tutti un rappresentante in giunta, ma a qualcuno spetterà anche la presidenza del consiglio.

Trovare la quadra sui nomi non è difficile, ma quando la discussione si sposta sulle deleghe il quadro si complica. Ecco perché la giunta non è ancora stata decretata, il sindaco (le trattative con i partiti sono proseguite almeno fino a ieri sera) dovrebbe sciogliere le riserve oggi.

La prima notizia importante è che la seduta di insediamento del consiglio comunale si terrà lunedì alle 20.30: la convocazione è stata trasmessa ieri a tutti gli eletti. Tra i punti all’ordine del giorno c’è la lettura dei componenti della giunta e l’elezione del presidente del consiglio, una posizione remunerata al pari di un assessorato. Il tempo stringe, entro lunedì ogni tassello dovrà essere al suo posto.

La distribuzione delle deleghe sarà una sorpresa, nulla trapela e bisogna attendere il decreto. Sui nomi si sa qualcosa di più. L’assessore di Forza Italia sarà Matteo Redaelli, presidente del consiglio uscente, quello del Buonsenso sarà Alessio Nava (assessore negli ultimi dieci anni prima con Marcella Tili e poi con Veronica Airoldi), mentre Erba prima di tutto manderà in giunta la preside Anna Proserpio, che viene da cinque anni di minoranza. Fin qui le certezze.

Restano tre posti per Lega e Fratelli d’Italia. A quanto risulta, ma nel Carroccio nessuno conferma, il vicesindaco di Caprani sarà Sofia Grippo, segretaria cittadina del partito e consigliere comunale uscente. Gli altri due posti dovrebbero andare al partito della Meloni, con Claudio Ghislanzoni alla presidenza del consiglio e Paolo Farano in giunta (lo è stato già nel primo mandato Tili); le ultime trattative - ieri sera erano ancora in corso - riguarderebbero proprio le deleghe da affidare all’esponente di Fratelli d’Italia.

In attesa degli assessori, il primo cittadino ha già portato in città un fidato collaboratore. Ieri mattina, con un decreto, Caprani ha affidato un “incarico di collaborazione a titolo gratuito per attività di supporto al sindaco” al dottor Fabio Acerboni, segretario comunale in quiescenza dal giugno 2020. Assisterà il sindaco almeno fino alla fine di agosto, ma l’incarico è rinnovabile.

Acerboni è stato segretario comunale a Barni, il paese in cui Caprani ha fatto il sindaco negli ultimi anni: la sua esperienza è richiesta ora in città.

© RIPRODUZIONE RISERVATA