Vuoto d’aria, precipita con il parapendio
Il volo finisce tra gli alberi a Canzo
Mobilitati anche i sub dei vigili del fuoco per il timore che fosse nel lago del Segrino L’uomo di 56 anni se l’è cavata con le proprie forze e senza ferite.
È partito dal Cornizzolo ed è finito incastrato fra gli alberi di Canzo, a pochi metri dalle rive del lago del Segrino.
Tanta paura ieri mattina per un uomo di 56 anni che stava sorvolando il lago con il parapendio: probabilmente a causa di un vuoto d’aria, il pilota ha perso il controllo ed è precipitato nel bosco.
Per cercarlo sono stati mobilitati diversi mezzi di soccorso, tra cui l’elicottero del 118 e i sommozzatori dei vigili del fuoco (si temeva infatti che l’uomo fosse finito nel lago): alla fine l’uomo è riuscito a scendere dagli alberi con le proprie gambe, senza riportare ferite.
L’allarme è scattato poco prima delle 12.30 in corrispondenza del lago del Segrino.
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