Al volante ubriachi:
due auto sequestrate

Erba: in tre ore di posto di blocco, i carabinieri hanno denunciato otto persone e sequestrato due autovetture. Tutti superiori ad almeno il doppio rispetto al limite consentito, i valori degli automobilisti trovati fuorilegge nel corso dei controlli. Il record spetta a una donna, una ragazza di 26 anni residente ad Olgiate Comasco che è stata trovata al volante della sua Ford Fiesta con un tasso alcolemico pari a 1,79 grammi ogni litro di sangue, oltre il triplo rispetto al massimo consentito

ERBA Il ballo, il brindisi tra gli amici, il ritorno a casa, il controllo dei carabinieri, la patente ritirata. È accaduto a otto automobilisti, che in sole tre ore di posto di blocco organizzato dai militari della compagnia di Como in via Prealpi a Erba hanno denunciato otto persone e sequestrato due autovetture. Tutti superiori ad almeno il doppio rispetto al limite consentito, i valori degli automobilisti trovati fuorilegge nel corso dei controlli. Il record, in una serata in cui la quasi totalità degli automobilisti costretti a tornarsene a casa senza patente, spetta a una donna, una ragazza di 26 anni residente ad Olgiate Comasco che è stata trovata al volante della sua Ford Fiesta con un tasso alcolemico pari a 1,79 grammi ogni litro di sangue, oltre il triplo rispetto al massimo consentito (la soglia limite oltre la quale scatta la denuncia è fissata a 0,5 grammi). I carabinieri le hanno sequestrato l’auto, che ora rischia di essere confiscata come previsto dal nuovo Codice della strada, che fa scattare la confisca quando il proprietario del veicolo viene trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5.
Verso la confisca anche la Smart di un 33enne di Lipomo, per il quale l’etilometro ha segnato un livello d’alcol pari a 1,72: anche per lui patente ritirata, multa salatissima in arrivo e denuncia penale per guida in stato di ebbrezza. Hanno rischiato di perdere l’auto anche altri tre automobilisti: un paio dei quali trovati con un tasso di 1,3 grammi d’alcol per ogni litro di sangue e il terzo, un comasco che guidava la sua Jaguar, nonostante la patente gli fosse già stata sospesa, il cui tasso alcolico era in crescita: 1,10 nel primo controllo, 1,21 nel secondo richiesto dall’interessato. A quota uno (il doppio del limite) gli altri tre automobilisti denunciati.

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