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Domenica 15 Novembre 2009
Miracolo negli Stati Uniti
Don Guanella sarà santo
La Commissione medica della Congregazione dei Santi ha riconosciuto che la guarigione di William Glisson è "miracolosa" perché risponde ai tre requisiti fondamentali: improvvisa, definitiva, inspiegabile con le attuali conoscenze mediche.
Un miracolo in America e don Luigi Guanella può diventare santo. La notizia si è sparsa tra Como e Roma, i due "cuori" dell’Opera don Guanella che è diffusa in tutto il mondo con 144 centri, e ha suscitato l’entusiasmo dei guanelliani e di tutti gli amici dell’Opera. Don Luigi, nato a Fraciscio nel 1842 e morto a Como nel 1915, era stato proclamato beato il 25 ottobre 1964 dal Papa Paolo VI che, dopo un regolare processo canonico, ne aveva riconosciuto e indicato ad esempio dei fedeli la santità della vita e l’eroicità delle virtù. Ora se tutto andrà come di norma già a febbraio Papa Benedetto XVI potrebbe proclamarlo santo e fissarne la data di celebrazione, probabilmente il 24 ottobre, giorno della sua scomparsa terrena.
La procedura per la canonizzazione prevede che per la proclamazione a beato occorra il riconoscimento di un miracolo, successivamente per la canonizzazione è necessario che ve ne sia un altro. Ed è quanto è avvenuto.
Il miracolo si è manifestato negli Stati Uniti, a Springfield (diocesi di Filadelfia) dove l’Opera don Guanella è presente con un Centro della Divina Provvidenza.
Ecco come lo racconta don Remigio Oprandi, padre provinciale dell’Opera don Guanella: "La Commissione medica della Congregazione dei Santi ha riconosciuto che la guarigione di William Glisson, di Springfield, nato il 28 gennaio 1981, è avvenuta in modo miracoloso. Questo giovane la sera del 15 marzo 2002 stava pattinando con i pattini a rotelle con un suo amico a forte velocità e senza casco, sembra in mezzo alla strada. Proprio per una piccola buca sull’asfalto è caduto all’indietro da un’altezza di circa due metri e per circa 4 metri, riportando un fortissimo trauma cranico occipitale. Era gravissimo e in condizioni disperate. Trasportato immediatamente all’ospedale, la mamma ha invocato subito il beato don Guanella e tramite un amico e un amica è riuscita ad avere delle reliquie del beato che ha provveduto ad applicare al polso del figlio così gravemente malato, e inoltre ne ha messa un’altra lei al suo collo e ha continuato a pregare. Inspiegabilmente, è successo che William è guarito e il 9 aprile 2002 è stato dimesso dall’ospedale completamente sano. Nel 2008 si è anche sposato".
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