La fiera dei giovani
snobba la politica

ERBA I giovani fanno musica, giocano con le bombolette realizzando graffiti autorizzati, si dilettano nel personalizzare le automobili, hanno sempre tra le mani un cellulare e si disinteressano di politica.
«Young», la fiera per i giovani in corso a Lariofiere, non ha smentito questo canovaccio anche nel seguito degli eventi presenti nel centro espositivo e congressuale.  Un migliaio solo sabato i lanciatori di telefonino che si sono divertiti in questa riedizione tecnologica del lancio del peso. Aggiunta nuova e innovativa un gioco pensato sempre dal patron del lancio del telefonino, Massimo Galeazzi, legato in questo caso al T9, il linguaggio semplificato per l’invio veloce di messaggi Sms dal portatile. In pratica su uno schermo appaiono una serie di numeri, a cui bisogna legare le lettere corrispondenti sulla tastiera di un cellulare, fino a comporre una frase. «Si tratta di un gioco innovativo che abbiamo presentato ufficialmente qui a Young - spiega l’inventore, Massimo Galeazzi -. Dopo il successo incredibile del lancio del telefonino questo nuovo gioco ci aspettiamo ricalchi, se non addirittura migliori, l’interesse registrato. Siamo anche in trattativa per vederlo legato a qualche importante show preserale della televisione nazionale. Se sono rose fioriranno. Ieri comunque un migliaio di giovani hanno lanciato il cellulare sulla pista preparata all’interno di uno dei padiglioni, e oggi speriamo di avere il medesimo riscontro».  Cellulari che volano lontano ma anche la musica con le band rock e il «tuning», la moda di elaborare l’auto nell’estetica e nel motore; una moda che nel Comasco ha migliaia di appassionati: Incontri poi, conferenze e stand - non proprio frequentatissimi - dei vari partiti politici.