Figino: furti nelle abitazioni
Rubano anche le scarpe

Ancora una volta a finire nel mirino dei topi d’appartamento è stata la zona di via Necchi, fatta di tante traverse popolate da case e villette. E ancora una volta, con gli ultimi episodi di una lunga serie che risalgono a poco più di un paio di settimane fa, i ladri non si sono fatti scrupoli ad agire in pieno pomeriggio

FIGINO SERENZA Sono passati di casa in casa scavalcando recinzioni e cancelli e hanno arraffato tutto quello che hanno trovato, da sei paia di scarpe firmate a 30 euro messi in un salvadanaio di cartone per essere donati alle missioni. Ancora una volta a finire nel mirino dei topi d’appartamento è stata la zona di via Necchi, fatta di tante traverse popolate da case e villette. E ancora una volta, con gli ultimi episodi di una lunga serie che risalgono a poco più di un paio di settimane fa, i ladri non si sono fatti scrupoli ad agire in pieno pomeriggio, tra le 17 e le 18 di lunedì.
I segni del raid, che ha visto eleggere a territorio di caccia via Ariosto, ci sono ancora: le impronte nell’orto attraversato per raggiungere la seconda abitazione da depredare, gli angoli di una finestra piegati, un vetro rimesso momentaneamente assieme con del nastro adesivo. E un vaso di fiori rotto, forse il particolare che ha salvato Daniele Cappellini dal subire quello che sarebbe stato il quarto furto in un decennio o poco più. Un malvivente era in piedi sulla tettoia armeggiando con una finestra del primo piano, mentre due complici lo aspettavano giù, in cortile, e forse un quarto li attendeva a bordo della Volkswagen Golf grigia che qualche vicino avrebbe notato nei paraggi. Il vetro blindato - eredità nei brutti trascorsi passati - nonostante la maniglia fosse ormai girata, ha retto quel tanto che è bastato perché la madre, dal palazzo di fronte, sentisse il rumore del vaso infranto e notasse gli intrusi, mettendosi a urlare e costringendoli alla fuga.

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