La neve lascia il ghiaccio
e una scia di polemiche

Cadute e fratture a causa dei marciapiedi ghiacciati. Lunedì scuole aperte, ma le vacanze di Natale per gli studenti potrebbero scattare con un giorno d'anticipo

La neve si è sciolta, ma lascia il ghiaccio sulle strade (e soprattutto sui marciapiedi) e una serie di polemiche. Sono numerose le segnalazioni dei cittadini per marciapiedi impraticabili (dalla Napoleona al centro, da viale Varese a Camerlata e alle periferie) e mancanza di sale e in parecchi sono finiti al pronto soccorso del Sant'Anna con lesioni e fratture a causa delle cadute. Sul ghiaccio lo stesso assessore alla Viabilità Stefano Molinari lancia un appello ai comaschi: "Noi stiamo facendo tutto il possibile e continuando a mettere il sale, ma le temperature rigide che sono arrivate anche a 8 gradi sotto lo zero non consentono di risolvere completamente il problema per cui l’appello è di viaggiare con attenzione su tutte le reti urbane ed extraurbane". Durissima l'opposizione che con Luca Gaffuri tuona dicendo: "Oltre a gettare, gettino anche la spugna". Intanto lunedì (quando sono previste pesanti nevicate dal pomeriggio) scuole aperte, ma Comune e Provincia stanno valutando la possibilità di chiuderle martedì, anticipando di un giorno l'inizio delle vacanze di Natale.

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