Cantù vince ancora
Adesso è tra le grandi

Carife Ferrara  72
Ngc Cantù    84
CARIFE FERRARA: Jamison 8 (4/8), Farabello 5 (1/1, 1/3), Nnamaka 6 (2/5 da 3), Borsato ne, Salvi 6 (1/1, 1/2), Spinelli 7 (2/5, 1/2), Jackson 17 (4/6, 3/8), Mazzola 3 (1/3 da 3), Sacchetti 1 (0/3), Grundy 19 (4/9, 2/7), Rizzo ne. Coach: Giorgio Valli.
NGC CANTÙ: Bloise (0/1), Green 16 (5/6, 2/3), Jeffers 7 (1/5, 1/2), Ortner 14 (5/8), Markoishvili 18 (4/5, 2/3), Leunen 7 (2/4, 1/3), Giovacchini 2 (1/1), Mazzarino 11 (1/1, 3/6), Mian 1 (0/1), Lydeka 8 (4/5), Maspero ne, Meroni ne, Corno ne. Coach: Andrea Trinchieri.
Arbitri: Caiazza, Mattioli e Seghetti.
Parziali: 8-12, 13-18; 19-25, 27-35; 34-45, 50-59; 58-76, 72-84.
Note - Fallo tecnico a Lydeka al 25’; fallo antisportivo a Jamison al 36’. Tiri liberi: Ferrara 7/19, Cantù 11/16. Tiri da tre: Ferrara 11/33, Cantù 9/17. Rimbalzi: Ferrara 31, Cantù 31. Nessun uscito per falli. Spettatori 2820 per un incasso di 27.500 euro.
FERRARA - Dopo aver aperto la crisi di Pesaro e aver fatto esplodere quella di Roma, a Ferrara l’Ngc ha infierito sui resti della Carife Ferrara (72-84), che ora potrebbe decidere l’esonero di Giorgio Valli. Cantù a Ferrara ha dominato dal primo all’ultimo minuto. Festa speciale per Nicolas Mazzarino, che non poteva celebrare in maniera migliore le 150 presenze in maglia biancazzurra. Quattro in doppia cifra e una dimostrazione di compattezza straordinaria, è sempre più solida la presenza della Ngc nelle zone alte della classifica. A questo punto la Final Eight è tutt’altro che un miraggio.