Carioni: "Non andrò in Regione"
E punta tutto sulla tangenziale

Il presidente della Provincia insiste affinché venga realizzato anche il secondo lotto con la gallera da Como ad Albese: "Non ha senso lasciare l'opera a metà".

Ringrazia Guido Cappellini per il «regalo di Natale» (l’ennesimo mondiale di motonautica), dice «non andrò in Regione, Bossi non mi ha detto nulla e voglio restare in Provincia», ammette la situazione complessa in cui si trova il Comune e le tensioni con il Pdl, stronca una volta di più la Varese-Como-Lecco perché «sono convinto che vada fatto prima il secondo lotto della tangenziale, di cui c’è già un progetto definitivo».
È questo, in sintesi, il brindisi al 2010 del presidente della Provincia Leonardo Carioni durante il tradizionale saluto di fine anno ai giornalisti. Insiste in particolare sull'ooportunità di completare la tangenziale: «Sono convinto che il secondo lotto rientri nel progetto di Pedemontana e ritengo che non si possa togliere e inserire da altre parti. Abbiamo iniziato la tangenziale, finiamola. Di certo il secondo lotto non ha criticità tecniche. Non sono un esperto di gallerie, ma se si fa l’Alptransit lungo cento chilometri non penso qui non si possa fare una galleria di sei. Costa, è vero, e personalmente ho anche detto che la galleria singola può bastare».

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