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Giovedì 07 Gennaio 2010
Gas, rincari in arrivo
Fino a 26 euro in più
Il costo del gas aumenta del 2,8%: gli esperti affermano che è il primo rincaro dopo quattro trimestri di ribassi. Le associazioni dei consumatori affermano che una famiglia media, per 1.400 metri cubi di gas necessari in un anno, spenderà 26 euro in più
COMO Il costo del gas aumenta del 2,8%: gli esperti affermano che è il primo rincaro dopo quattro trimestri di ribassi, ma le famiglie forse non si erano accorte di una bolletta più leggera e chissà se si accorgeranno della diminuzione del 2,2% dell’elettricità annunciata per i primi mesi di quest’anno. Le associazioni dei consumatori affermano che una famiglia media, per 1.400 metri cubi di gas necessari in un anno, spenderà 26 euro in più, ma sono previsioni statistiche e i conti si fanno alla fine. Di sicuro, è possibile risparmiare sui generi alimentari e sul vestiario, poiché c’è possibilità di scelta; è un po’ più difficile farlo con gas, luce, benzina, servizi. Su ogni metro cubo erogato agli 80.000 utenti raggiunti dalle bollette emesse da Enerxenia, la Società di fatturazione per Acsm - Agam, l’aumento dovrebbe essere di 0,03 centesimi, poiché mediamente, un metro cubo è venduto a 0,60 euro. Bollette più frequenti - «È l’Authority per l’energia a decidere le tariffe. Ma per andare incontro alle famiglie, la Società ha messo a punto un diverso sistema di fatturazione - afferma il presidente di Enerxenia, Gianantonio Paganini - Finora, le bollette sono emesse cinque volte l’anno. Salgono a sei e, in particolare, sono ravvicinate, a dicembre e a gennaio, i mesi più freddi. Questo mette in grado gli utenti di controllare i consumi e dovrebbe rendere la bolletta meno pesante». L’obiettivo del presidente sarebbe stato quello di emettere una bolletta ogni mese, sul mese precedente, ma l’operazione è risultata troppo impegnativa e, tutto sommato, gli utenti di Enerxenia sono tra i più fortunati, si fa per dire: ci sono zone comasche in cui la bolletta arriva ogni sei mesi. Prima di tutto, è una batosta, soprattutto quando riguarda il semestre novembre - aprile e secondo, i consumi non sono controllabili. Si possono solo far propositi per contenere quelli successivi.
C’è chi sceglie le rate - È intanto in leggero aumento il ritardo nel pagamento delle bollette del gas: «Segno delle difficoltà delle famiglie - ammette Paganini - è un aumento leggero, tocca punte massime del 10% in alcuni mesi, riguarda qualche centinaio di utenti, però il fenomeno è avvertito. C’è anche chi chiede la rateizzazione. Certo, la Società non può aspettare a lungo di recuperare i crediti. Nella maggior parte dei casi, si tratta di cifre piccole e questo significa che sono proprio le famiglie più in difficoltà. Può capitare qualche arretrato consistente, risale a condominii».
Ma prima di sospendere l’erogazione, assicura Paganini, viene sempre posta in atto una procedura elaborata, che comincia dai solleciti, per far memoria della scadenza non onorata. Il Comune interviene per contribuire al pagamento delle bollette, esaminata la situazione finanziaria dell’utente e le associazioni quali per esempio la Caritas, la Croce rossa italiana, la San Vincenzo segnalano che le richieste di contributo per il pagamento delle bollette sono sempre tante e in lento, costante incremento.
Maria Castelli
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