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Sabato 16 Gennaio 2010
Cinema, eppur si muove...
"Comprate il Politeama"
È pronto il documento ufficiale che darà mandato alla giunta di portare avanti le trattative per l’acquisizione completa dell’ex cinema Politeama. Mattia Caprile (Pdl) ha avuto il compito di redigerlo e già nella giornata di lunedì lo consegnerà al presidente della commissione terza (cultura), Roberto Tenace
In realtà già il 10 dicembre la commissione aveva condiviso la volontà di dare un’accelerata alla vicenda. Pressoché all’unanimità i commissari avevano chiesto all’assessore alla Cultura, Sergio Gaddi, e al vicesindaco con delega alle Partecipate, Ezia Molinari, di portare avanti le trattative con i privati che detengono il 19% della società Politeama. Il restante 81%, come è noto, appartiene al Comune. Ma senza l’intera proprietà delle quote l’amministrazione non può ottenere i finanziamenti regionali e statali che permetterebbero al politeama di rinascere.
Il documento redatto da Caprile, primo atto concreto di una discussione su cui anche Marco Butti (Pdl) si era speso in prima persona negli ultimi mesi del 2009, impegnerà la giunta a trovare al suo interno uno o più delegati che si occuperanno di seguire da vicino l’iter delle trattative. Quasi sicuramente il compito spetterà agli assessori Gaddi e Molinari. Emanuele Lionetti (Lega Nord) non può che plaudire a questo passo in avanti. Del resto fu lui nel 2002 uno dei più strenui sostenitori della necessità di recuperare il Politeama. «Nel 1999 Alfredo Gaffuri - ha commentato Lionetti - ha donato l’81% Politeama, con la sua triplice funzione di albergo, cinema e teatro, al Comune. Il 19% è rimasto in mano in mano ai privati. Apprendo con piacere che quella che è stata per anni una mia priorità finalmente trovi anche altri sostenitori. Il recupero del Politeama è nel programma elettorale del sindaco fin dal 2002. Tra tante opere di questa amministrazione ferme, questa potrebbe arrivare a compimento. La struttura di piazza Cacciatori delle Alpi ha una grande valenza turistica». Tra le varie ipotesi di progetto per il recupero del Politeama c’è, oltre al cinema e all’albergo, anche quella di una sala teatrale che possa essere, dopo il Teatro Sociale, un secondo punto di riferimento della scena culturale cittadina.
D. Al.
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