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Giovedì 04 Febbraio 2010
Palazzetto in ritardo:
a rischio la scadenza
Cantù: i dubbi cominciano a serpeggiare. Corposi. Sul fatto che il nuovo palassport possa non essere pronto per la stagione sportiva 2011-2012. L'assessore Cappelletti ottimista ma ammette: «E' indubbio che i tempi stringano»
Certo è che, mano al calendario, i dubbi appunto crescono.
Anche per la sigla della convenzione, i tempi si stanno allungando. Nessun problema serio, solo una serie di verifiche burocratiche, di piccoli dettagli amministrativi. Formalità, dunque. Che non implicano rischi, ma che comunque richiedono tempo. Così come ha richiesto tempo la regolarizzazione degli aspetti catastali, ultimati un paio di settimane fa. Quando si pensava di poter siglare la convenzione entro la fine di gennaio. Adesso, invece, si parla di fine febbraio. Successivamente, vi dovrà essere l'approvazione del progetto definitivo da parte della giunta comunale, progetto che successivamente dovrà essere sottoposto per il via libera a vari enti (vigili del fuoco, amministrazione provinciale, Agenzia per l'ambiente, Azienda sanitaria, Coni).
Vero è che nel frattempo, i tecnici della Turra Costruzioni - l'impresa che realizzerà il palazzetto con la formula del project-financing - hanno lavorato alla stesura del progetto, vero è anche che sono già stati richiesti pareri preventivi agli stessi enti per evitare brutte sorprese. Ma, per quanto si possano fare pressioni, gli iter burocratici per progetti di questa portata non si esauriscono in pochi giorni. Ci vorranno uno o due mesi, forse addirittura tre. Ottenuto il disco verde da tutti gli enti, si dovrà poi procedere alla stesura del progetto esecutivo. E vero è, anche in questo caso, che l'esecutivo è sostanzialmente ricalcato sul definitivo, ma comunque richiederà il suo tempo. Una volta approvato il progetto esecutivo, da parte della giunta comunale, potranno finalmente partire i lavori. Che, secondo la proposta presentata dalla Turra, richiedono un anno, ma senza contare eventuali imprevisti in corso d'opera, il fermo dei cantieri per situazioni meteorologiche avverse. In municipio ritengono che se i lavori dovessero partire nel mese di giugno, la scadenza della stagione sportiva '11-'12 potrà essere rispettata. I mesi da qui a giugno - sono quattro - saranno sufficienti per la sigla della convenzione, l'approvazione del progetto definitivo e l'ottenimento dei relativi pareri, l'approvazione di quello esecutivo?.
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