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Domenica 14 Febbraio 2010
Intitolata da Antonio Ratti
l'ex chiesa di S. Francesco
Il nome dell'imprenditore scolpito su una targa di fianco all'ingresso dello spazio culturale. La figlia Annie: "Nessun altro luogo avrebbe potuto riflettere meglio lo spirito di mio padre"
Dopo la benedizione, ha preso la parola il sindaco Stefano Bruni: «Questo non vuole essere un ricordo, ma un grazie della città all'uomo e al mecenate, al suo amore per l'arte e per il bello. Una persona schiva, che ha lasciato un segno profondo nella vita delle tante persone intervenute. Dopo lunghe valutazioni, anche con la famiglia, la scelta è caduta su questo spazio, non a caso. Il posto migliore per la sua centralità, per la sua dimensione culturale, nel segno di una continuità che, ci auguriamo, possa vedere ancora San Francesco come epicentro di altri eventi organizzati dalla Fondazione Ratti».
Commossa, ha poi preso la parola Annie Ratti, presidente della prestigiosa istituzione. «Nessun altro luogo avrebbe potuto riflettere meglio lo spirito di mio padre, riconoscere il contributo culturale che ha dato a Como, rendendola partecipe del suo interesse per la creatività nelle sue forme più alte. A questo scopo sono nate la Fondazione, le numerose mostre che hanno portato qui i massimi esponenti dell'espressione artistica. E' un grande regalo quello che fate oggi a mio padre che, sono sicura, è qui in mezzo a noi».
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