Il bus degli studenti
ha perso le ruote

Episodio inquietante sulla tratta Erba-Eupilio. A lanciare l'allarme sicurezza è Patrizio Chiappa, rappresentante degli autisti: «Ultimamente è stato ridotto moltissimo il numero dei meccanici. Fanno quello che possono facendo miracoli, ma qualcosa scappa. E ci sono diversi episodi che creano preoccupazione». L'Asf: quella era l'ultima corsa del mezzo, che poi è stato dismesso

COMO Un autobus di Asf pieno di studenti ha letteralmente perso le ruote. Fortunatamente l'autista è riuscito ad arrivare a destinazione e a fare scendere tutti, ma il rischio è stato grosso. A lanciare l'allarme sicurezza è Patrizio Chiappa, rappresentante degli autisti: «Ultimamente è stato ridotto moltissimo il numero dei meccanici, portandoli da 44-46 a 36. Fanno quello che possono facendo miracoli, ma qualcosa scappa. E ci sono diversi episodi che creano preoccupazione».  L'ultimo, in ordine di tempo, è proprio quello dell'autobus che ha perso le due ruote posteriori. Il mezzo portava gli studenti da Erba a Eupilio: durante il percorso si è fermato più volte poi, arrivato a destinazione, ha visto che le due ruote posteriori erano «fuori sede». Praticamente già staccate. L'episodio è finito anche in un rapporto.
Dall'azienda di trasporto Asf non smentiscono, ma precisano: «Quella era l'ultima corsa del mezzo, che poi è stato dismesso. L'autista è stato molto coscienzioso e ha fatto scendere i ragazzi per cui non è successo nulla. Un'anomalia può capitare». Chiappa, però parla di un problema sicurezza più generale: «A lungo andare si rischia un vero e proprio allarme - spiega - e a mio avviso la manutenzione non è più accurata. Prima di Natale c'è stato un bus che si è quasi incendiato davanti al Comune per un problema ai bruciatori. Problemi sono stati riscontrati anche per le gomme. Ci sono stati altri guai e in qualche caso i mezzi si sono fermati. Si rischia che succedano disastri. Vorrei che l'azienda valutasse di ripristinare l'organico dell'officina».

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